Digitale & Lifestyle Coppa mestruale: sicura ed efficace per il ciclo

CoverMedia

25.7.2019 - 16:10

A menstrual cup , Germany, city of Osterode, 05. May 2018. Photo: Frank May

Where: Osterode am Harz, Niedersachsen, Germany
When: 30 May 2018
Credit: Frank May/picture-alliance/Cover Images
A menstrual cup , Germany, city of Osterode, 05. May 2018. Photo: Frank May Where: Osterode am Harz, Niedersachsen, Germany When: 30 May 2018 Credit: Frank May/picture-alliance/Cover Images
Source: Frank May/picture-alliance/Cover

Statisticamente, il 70% delle donne che usano la coppetta, non tornano agli altri prodotti più comuni, come i tamponi e gli assorbenti.

La comodità, la praticità, e l’efficienza della coppa mestruale è imbattibile. Composta da silicone medicale, la coppetta raccoglie il liquido mestruale e lo conserva senza sporcare, né causare perdite. Si può estrarre e svuotare più volte al giorno a seconda dell’abbondanza del ciclo, e di norma è disponibile in due formati: per le donne che hanno partorito o hanno più di 30 anni, e per quelle che non hanno avuto figli o di un'età inferiore ai 30.

I ricercatori hanno preso in considerazione 43 studi i cui dati coinvolgevano 3.300 donne, tra adulte e ragazze più giovani.

«Anche se al momento ci sono 1.9 miliardi di donne in età mestruale, che per una media di 65 giorni all’anno hanno a che fare con il ciclo, esistono davvero pochi studi di qualità che paragonano tra loro i prodotti sanitari», ha dichiarato la dottoressa Penelope Phillips-Howard della Liverpool School of Tropical Medicine, nel Regno Unito. «Noi vogliamo migliorare la situazione attuale riguardo alle informazioni su perdite, sicurezza, e accoglienza delle coppe mestruali, comparandole agli altri prodotti su ogni aspetto».

I ricercatori riportano anche che il 70% delle donne che si sono trovate bene con la coppa, continuano ad utilizzarla. Tuttavia, la prima fase (fino a 3 cicli, dunque 3 mesi) richiede costanza e pratica.

Attualmente sono circa 200 nel mondo i brand che vendono le coppe, ma l’informazione al riguardo resta assai bassa.

«Per le clienti che acquistano il prodotto, il risultato è sicuro ed economico», ha aggiunto la dottoressa Julie Hennegan, della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health. «Tuttavia, i nostri risultati indicano che l’educazione riguardo a tali risorse non forniscono una visione chiara e completa sulle scelte a disposizione. Gli autori dello studio hanno rilevato una consapevolezza molto bassa: solo il 30% dei siti web che fornivano materiale educativo sulle mestruazioni includevano informazioni sulle coppette mestruali».

Oltre alla sicurezza per l’igiene femminile, l’impatto ambientale delle coppe è incredibilmente basso: basti pensare ai rifiuti, il livello di inquinamento e la necessità di smaltimento legato all’uso di tamponi ed assorbenti a livello globale. Il rischio di infezioni è inesistente, al contrario dei comuni prodotti per il ciclo.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica The Lancet Public Health journal.

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