Lifestyle Demna Gvasalia: «Brutto è un complimento»

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1.12.2017 - 13:09

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(Cover) - IT Fashion - A Demna Gvasalia non interessa se definiscono «brutti» i suoi abiti.

Il designer georgiano è uno dei nomi più influenti della moda contemporanea e lavora come direttore creativo di Balenciaga e del suo marchio Vetements.

Mentre affronta il business dei due brand, Gvasalia cerca di mantenere una visione nitida, scevra dalle influenze negative della critica.

«Penso che sia molto interessante, la definizione di brutto», ha espresso lo stilista dopo una lunga riflessione, durante l'evento Forces of Fashion di Vogue del 12 ottobre.

«È molto interessante trovare quella linea sottile dove il brutto diventa bello e vice versa. È una sfida che mi piace. Credo sia una parte significativa del fashion e mi piace anche che le persone dicano che i miei vestiti siano brutti. Penso che sia un complimento».

Quest’anno l’eccezionale prospettiva del 36enne è stata onorata con l’International Award from the Council of Fashion Designers of America, prima del quale ha raccolto due riconoscimenti: uno per ciascuno dei suoi marchi, ai British Fashion Awards nel 2016.

Per raffinare la propria esperienza nella couture, Demna ha collaborato con etichette come Maison Martin Margiela, descritta dallo stilista come il «proseguimento dei suoi studi».

«All’epoca ho provato a capire quale fosse l’approccio della griffe alla moda, cioè una totale dedizione agli abiti sui quali si lavora costantemente. La mia ispirazione è nata da questo, taglio abiti, li trasformo e cambio per creare nuove identità».

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