MedicinaUn test dell'equilibrio per individuare prima l'Alzheimer
Covermedia
21.2.2023 - 16:00
Un gruppo di ricerca sulla nutrigenomica della Facoltà di medicina dell’Università di Tsukuba, in Giappone, ha ideato un nuovo test per valutare il declino cognitivo abbinato alla perdita di equilibrio.
21.02.2023, 16:00
21.02.2023, 16:39
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Un semplice test potrebbe predire le condizioni di salute mentali della popolazione.
Si tratta della ricerca portata avanti da un gruppo di ricerca sulla nutrigenomica della Facoltà di medicina dell’Università di Tsukuba, in Giappone, che ha messo in relazione i problemi di equilibrio con il deterioramento cognitivo, una condizione che può a volte portare all’Alzheimer.
Il test in questione può misurare con precisione i parametri utili e servire come screening per la popolazione.
Possibile anticipare un'eventuale diagnosi di Alzheimer
Il team ha scoperto che risultati scarsi nel test dell’equilibrio fisico andavano di pari passo con quelli dei test cognitivi. Il risultato, non del tutto inedito, conferma però la possibilità di anticipare un’eventuale futura diagnosi di Alzheimer, e di rallentarne il decorso.
Per lo studio sono stati presi in esame volontari sani di età compresa tra 56 e 75 anni senza apparente deterioramento cognitivo.
«Risultati sorprendenti»
«I risultati sono stati sorprendenti», ha spiegato l’autore principale della ricerca, il Professor Naoya Yahagi.
«Abbiamo scoperto che i punteggi sull’equilibrio erano altamente associati al deterioramento cognitivo. Poiché i cambiamenti nella funzione vestibolare sono stati associati sia a deterioramento cognitivo che ad Alzheimer, volevamo sviluppare un nuovo modo per valutare in modo efficiente tali cambiamenti nella popolazione generale. Questa nuova scala può essere un modo utile per lo screening nella popolazione», afferma il professor Yahagi.
Lo studio è stato pubblicato di recente su B MC Geriatrics.