I consigli dell'esperta Tutto quello che c'è da sapere sul digiuno
Il digiuno può favorire la riparazione cellulare e aiutare nella perdita di peso.
Il digiuno consiste nel smettere di mangiare quasi completamente per un certo periodo di tempo.
La ricerca suggerisce che il digiuno può avere diversi benefici per la salute, tra cui il miglioramento della salute cardiaca e un migliore controllo della glicemia.
Roberta Baldo, di Baldo and Mason Nutritionists, ha rivelato tutto quello che c'è da sapere sul digiuno.
I benefici di un digiuno di 36 ore
Digiunare per 36 ore può essere benefico per una serie di motivi, inclusa la perdita di peso e la promozione della riparazione cellulare.
«Da Baldo & Mason siamo grandi sostenitori del digiuno, che può apportare profondi benefici per la salute come il miglioramento della funzione cognitiva, l'assistenza nella perdita di peso, il miglioramento dell'equilibrio della glicemia e la promozione della riparazione cellulare», spiega Roberta.
Quali sono i lati negativi?
Come molte altre diete, il digiuno può causare alcuni sintomi negativi.
«Alcuni sperimentano lievi effetti collaterali durante i primi digiuni, come stanchezza, mal di testa e irritabilità», dice Roberta. «Questi sintomi sono generalmente temporanei e diminuiscono man mano che il corpo si adatta al protocollo di digiuno».
C'è un limite a quanto a lungo si dovrebbe digiunare?
«Se stai pianificando di digiunare, è importante che tu faccia le tue ricerche, e se hai intenzione di digiunare per un periodo prolungato, parlane con un esperto», raccomanda Roberta. «I digiuni a lungo termine (oltre le 72 ore) dovrebbero essere tentati sotto la supervisione di un professionista sanitario».
Devi avere una certa età o un certo tipo di corpo per digiunare?
Il digiuno non è adatto a tutti, quindi è importante parlare con un esperto se non sei sicuro.
«Il digiuno non è adatto a coloro che hanno una storia di disturbi alimentari, donne incinte o che allattano e bambini», afferma Roberta. «Individui con determinate condizioni di salute o disturbi cronici come il diabete devono cercare il consiglio di un professionista sanitario».
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