Digitale & Lifestyle Dolce & Gabbana: cancellato lo show di Shanghai perché accusati di razzismo in Cina

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21.11.2018 - 13:10

Source: Covermedia

Il marchio è stato accusato di aver lanciato una campagna offensiva nei confronti dei cinesi.

La sfilata di Dolce & Gabbana a Shanghai, in Cina, è stata cancellata a seguito di accuse di razzismo.

Secondo Business of Fashion l’evento in calendario per il 21 stato annullato e i suoi ospiti già avvisati. Decisione che stando ad alcuni rumor locali potrebbe essere stata forzata dalle autorità locali.

Il 17 novembre, nel tentativo di promuovere la sfilata di moda, il marchio aveva condiviso una serie di post sui social media irritando gli utenti della piattaforma cinese Weibo, che hanno inveito contro una presunta banalizzazione della loro cultura.

Nei video ora cancellati, un modello asiatico si sforza di mangiare cibo italiano con le bacchette. I critici hanno messo in discussione lo stereotipo dell'aspetto orientale del testimonial, i simboli culturali obsoleti come lanterne e distici, e il suggerimento che il marchio italiano ritiene le sue radici culturali superiori a quelle asiatiche.

Altrove sono emersi degli screenshot con una serie di messaggi sgradevoli inviati dall'account Instagram di Stefano Gabbana, fondatore del brand insieme a Domenico Dolce, compresa la frase: «D'ora in poi dirò in tutte le interviste internazionali che la Cina è un paese di (simbolo della cacca, ndr)», motivo per cui il designer è stato accusato di razzismo.

In seguito alle polemiche la casa di moda ha rilasciato un comunicato via social dichiarando che la campagna «non era autorizzata», affermando che sia gli account Instagram di Dolce & Gabbana che quelli di Stefano Gabbana erano stati violati.

Prima della cancellazione dello show, l'account Instagram Diet Prada ha rivelato che diverse agenzie avevano già dato forfait allo show, comprese celebrità nazionali come l'attore Kun Chen e l'attrice Li Bingbing.

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