Digitale & Lifestyle Estratti botanici: beauty made in Africa

Vediamo le proprietà di alcune eccezionali piante… di bellezza.

Gli estratti botanici – oli derivati da piante, fiori, erbe, semi, radici e bacche – sono oramai ingredienti essenziali di tanti prodotti di bellezza, e una grossa percentuale di essi proviene dalle ricche terre dell’Africa.

Il team di Cover Media ha parlato con Maria Magembe, co-fondatrice del marchio Daughter of the Soil.

«Noi usiamo ingredienti testati dal tempo, che provengono da diverse parti del continente, e selezioniamo con cura tutte le fonti», ha dichiarato l’esperta del brand, affiancata dalla sua partner Hellen Lawuo-Meena.

«Il baobab viene dal Ghana, il franchincenso e la mirra dalla Somalia, l’olio di marula dal Sudafrica, e il burro di karité dall’Uganda. Sono ingredienti potentissimi, perché ricchi di acidi grassi essenziali, vitamine e minerali. Questi oli sono incredibilmente potenti e benefici per la pelle».

Gli oli essenziali, le lozioni per il viso e le creme per le mani di Daughter of the Soil sono come veri e propri «superfood» per la pelle.

«Ognuno di questi prodotti ha una funzione specifica», ha aggiunto la Lawuo-Meena. «Dunque, se parliamo di un detergente, ovviamente dobbiamo far sì che il prodotto sia sicuro, usare emulsionanti e conservanti, ma impiegare quelli di origine naturale per mantenere il prodotto il più delicato possibile. Le nostre formule sono molto, molto gentili, e del tutto prive di solfati».

Anche i brand Marula e Tropic Skincare usano formule naturali ricche di estratti botanici africani. Tra i nostri prodotti preferiti c'è Whipped Body Velvet, con burro di rarabe, un albero che cresce rigoglioso in Madagascar, olio di baobab ed estratti di vaniglia Bourbon, una combinazione altamente idratante consigliata per le pelli più secche.