Digitale & Lifestyle Gas esilarante: sicuro durante il travaglio

CoverMedia

16.6.2020 - 16:09

Mother holding her newborn baby in hospital bed

When: 15 Jun 2016
Credit: Mareen Fischinger/Westend61/Cover Images
Mother holding her newborn baby in hospital bed When: 15 Jun 2016 Credit: Mareen Fischinger/Westend61/Cover Images
Source: Mareen Fischinger/Westend61/Cove

Non vi è pericolo nell’uso di ossido di azoto per le donne incinte prossime al parto.

Il gas esilarante può essere considerato un’opzione sicura per le donne che si preparano a partorire.

Lo dicono gli esperti della University of Colorado College of Nursing e del Department of Anesthesiology presso l’Anschutz Medical Campus, USA, a seguito di uno studio che ha coinvolto 460 donne incinte che hanno usato il gas N20, cioè l’ossido di azoto, durante il travaglio.

Secondo i risultati, delle donne che inalavano il gas come rimedio o sollievo ai dolori, il 31% ha fatto ricorso esclusivamente all’ossido, mentre il 69% è passato ad un altro metodo antidolorifico come l’epidurale o sostanze oppioidi.

«L’ossido di azoto è un'opzione utile e sicura da usare come analgesico negli Stati Uniti», ha dichiarato la dottoressa Priscilla M. Nodine. «E per alcune donne durante il travaglio, è tutto ciò di cui hanno bisogno».

Le tecniche più comuni contro i dolori del parto restano l’epidurale e le anestesie spinali, mentre l’alternativa più popolare sono gli oppioidi, anche se possono essere associati ad effetti collaterali avversi sia per la mamma che per il feto.

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica vJournal of Midwifery & Women's Health.

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