GaultMillau è entusiasta Benoît Carcenat è il «cuoco dell'anno 2023»

bt, ats

7.11.2022 - 15:35

È Benoît Carcenat, del ristorante Valrose a Rougemont (VD), il «cuoco dell'anno 2023» secondo la guida gastronomica GaultMillau.
È Benoît Carcenat, del ristorante Valrose a Rougemont (VD), il «cuoco dell'anno 2023» secondo la guida gastronomica GaultMillau.
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È Benoît Carcenat, del ristorante Valrose a Rougemont (VD), il «cuoco dell'anno 2023» secondo la guida gastronomica GaultMillau. Lo chef, originario della Francia, ha ottenuto 18 punti su un massimo di 20.

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Carcenat gestisce l'esercizio vodese con la moglie Sabine dal 2021. La giuria, che ha recensito 870 ristoranti in tutto il Paese, ha ricompensato «un giovane chef che si è rapidamente affermato lavorando insieme a un team altamente motivato», scrive in un comunicato odierno Ringier Axel Springer, editore della versione svizzera della nota guida.

Carcenat offre ai suoi ospiti un pasto «memorabile», evidenzia GaultMillau. La cucina del vincitore è «essenzialmente incentrata sul prodotto, il più locale possibile» e si combina con dei «tocchi un po' più esotici» ispirati dai suoi viaggi in giro per il mondo.

Il «club» degli chef ai quali sono stati assegnati 19 punti ha invece perso un elemento, dopo il ritiro di Bernard Ravet a Vufflens-le-Château (VD). È ora formato da sei nomi: Franck Giovannini a Crissier (VD), Philippe Chevrier a Satigny (GE), Andreas Caminada a Fürstenau (GR), Heiko Nieder a Zurigo e Tanja Grandits e Peter Knogl, entrambi a Basilea.