Digitale & Lifestyle Giovani: meno alcol durante i Mondiali 2018

CoverMedia

27.6.2018 - 16:11

Source: Covermedia

Secondo una nuova statistica, i ragazzi dai 18 ai 24 anni preferiscono guardare le partite nel comfort di casa, sorseggiando una bibita analcolica.

Con il campionato di calcio mondiale nelle sue fasi più cruciali, non mancano le sorprese nemmeno fuori dagli stadi: in particolare, parliamo del consumo di alcolici nei bar e nei pub, in netto calo rispetto agli anni passati, soprattutto tra i ragazzi più giovani.

Uno studio effettuato per conto del brand The Ice Co., che ha coinvolto circa 2000 giovani adulti, indica infatti che il 74% dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni preferisce restare a casa a guardare le partite piuttosto che recarsi al pub, e inoltre, predilige i soft drink alla birra e alle altre bevande alcoliche.

Di quelli che invece si recano al bar, il 38% ordina comunque una bibita analcolica, mentre il 61% dei Baby Boomers –gli adulti tra i 54 e i 72 anni – hanno decretato la birra come bibita ufficiale dei Mondiali.

«Una delle ragioni principali è il costo dell’alcol», dice il futurologo Lyndon Gee. «Due quinti dei giovani trova molto più economico guardare i match da casa. Un’altra ragione, tuttavia, potrebbe essere che la “moda del pub” non è più tanto in voga, e bere troppo alcol semplicemente non è salutare».

Circa il 45% dei partecipanti allo studio confessa inoltre di trovare l’ambiente del pub troppo «pieno» e rumoroso, e preferisce godersi lo scontro in un’atmosfera più «civilizzato».

La finalissima di questo sorprendente campionato del mondo verrà disputata il prossimo 15 luglio.

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