Digitale & Lifestyle La Perla venduta a Sapinda

CoverMedia

27.2.2018 - 13:10

Source: Covermedia

Il co-fondatore della multinazionale olandase, Lars Windhorst, ha promesso di mantenere la produzione dei prodotti La Perla in Europa.

La Perla è stata venduta alla società di investimento Sapinda.

Il 26 febbraio 18, il gruppo di investimento globale con sede ad Amsterdam ha annunciato attraverso Pacific Global Management, i piani per l'acquisto di una quota di maggioranza nell’etichetta: che è attualmente di proprietà di Silvio Scaglia.

Da quando nel 2013 ha preso le redini del marchio, il businessman ha implementato un'importante strategia di turnaround che prevede l'apertura di nuove boutique e campagne marketing con modelle del calibro di Kendall Jenner, ma ora vende la società con sede a Bologna.

In una nota, Scaglia ha dichiara di essere soddisfatto di aver raggiunto un accordo con i dirigenti di Sapinda ed è certo che continueranno con la sua visione per l'etichetta.

«So che Sapinda ha le risorse necessarie per portare La Perla al livello successivo e continuare la mia visione per costruire un marchio di lusso globale, ma mantenere la produzione in Europa», ha dichiarato l’uomo d’affari.

«L’eredità di La Perla nella corsetteria è stata la base per iniziare una vera rivoluzione nella moda, siamo orgogliosi di avere una squadra incomparabile, capace di creare prodotti di lusso fatti in Italia».

Scaglia, fondatore della società di telecomunicazioni Fastweb, ha acquistato La Perla possiede attualmente 30 boutique con all’attivo 140 milioni di euro di fatturato, cifra che secondo una dichiarazione di Scaglia Forbes, raggiungerà il suo apice entro la fine del 2018.

Il businessman e fondatore della società di telecomunicazioni Fastweb, aveva acquistato La Perla all'asta per 69 milioni di euro, lanciando poco dopo la linea Made to Measure, che presenta disegni su misura spesso con ricami in oro.

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