Digitale & Lifestyle Lockdown: le persone con animali domestici affrontano meglio l'isolamento

Cani, gatti, pesci, criceti… Gli animali aiutano a combattere lo stress e la depressione legata al Covid.

Le persone che durante il lockdown sono rimaste a casa in compagnia dei loro amici a quattro zampe hanno affrontato in modo più positivo la pandemia globale dovuta al coronavirus.

Un nuovo studio condotto presso le Università di York e the di Lincoln nel Regno Unito ha analizzato il livello di benessere mentale di circa 6.000 partecipanti durante il lockdown, notando una netta differenza tra chi possedeva un animale domestico e chi no.

Circa il 90% dei partecipanti con un cucciolo ha rioportato di aver attraversato emotivamente meglio il lockdown, mentre il 96% ha ammesso che i cuccioli li motivavano a restare attivi e in forma.

Dopo i cani e i gatti, anche i criceti e i pesci fanno parte della lista degli animali domestici benefici durante l’isolamento.

«Questo studio è particolarmente importante in questo periodo perché indica che avere un animale da compagnia in casa può scacciare un po' dello stress psicologico associato al lockdown», ha dichiarato dottor Daniel Mills, co-autore dello studio. «Tuttavia, è importante che tutti i padroni di animali domestici tengano in considerazione i bisogno dei propri cuccioli: parte del nostro lavoro indica che alcune persone non si sono prese abbastanza cura dei loro animali, e questo ha avuto un effetto assai negativo sia per le persone, sia per gli animali».