Digitale & Lifestyle LVMH: nuovi training artistici in Italia

I programmi di formazione si concentrano sulla produzione di abiti e maglieria da donna.

LVMH Moët Hennessy L'Institut des Métiers d'Excellence di Louis Vuitton ha ampliato il suo ambito con due nuove partnership in Italia.

Fondato a Parigi nel 2014, il programma di formazione professionale del gruppo di lusso mira a promuovere, migliorare e garantire la trasmissione di know-how che coinvolge abilità maestria artigianale, abilità creative e al dettaglio.

Secondo il report di WWD, i programmi di formazione si concentrano sulla produzione di abiti e maglieria da donna.

Il primo, che prenderà il via a ottobre, consentirà a otto studenti di apprendere le abilità e le tecniche per diventare creatori di capi eccezionali attraverso corsi di un anno presso l'accademia romana Maria Antonietta Massoli Tailor Academy, istituita nel 2015 in collaborazione con Fendi.

«La partnership IME-Accademia Massoli è un'importante iniziativa per Fendi, a conferma del nostro impegno nel trasmettere un savoir-faire unico nel settore sartoriale», afferma a WWD il presidente e amministratore delegato di Fendi, Serge Brunschwig.

«Incorpora anche il nostro desiderio di mostrare alle giovani generazioni che i mestieri artigianali nel settore del lusso rappresentano una vera opportunità. Questo nuovo programma con Accademia Massoli è quindi un'occasione unica per formare i sarti del futuro».

Il programma di maglieria ha preso il via a giugno presso l'Accademia dei Mestieri Loro Piana, fondata nel 2015 in Lombardia, dove nove studenti sono stati selezionati per una formazione di sei mesi dedicata all'apprendimento dei fondamenti.