Digitale & Lifestyle Make-up «pulito»: una rivoluzione di bellezza

CoverMedia

13.9.2018 - 08:34

Source: Covermedia

Uno step imprescindibile nella nostra routine: ecco le tendenze del momento.

Va già alla grande in America, ma ora il trend chiamato «clean beauty» sta spopolando anche in altri Paesi, incluso il nostro. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel modo in cui applichiamo il make-up, e i benefici per la nostra pelle sono, ovviamente, numerosissimi. Ce ne parla l’esperta Jill Scalamandre, presidente del settore global marketing del super marchio di bellezza bareMinerals.

«Uno dei modi migliori per definire questo tipo di make-up è che contiene ingredienti naturali, è biologico, è vegano, è puro. E per “puro” si intente un prodotto senza ingredienti aggressivi, e da qui arriva la parola “clean”», spiega la pro.

«Le clienti di oggi vogliono sapere che sulla loro pelle non stanno applicando niente di potenzialmente tossico. È un argomento molto nuovo; anni fa si parlava di “puristi di salute”, oggi è diventato mainstream: è una categoria di bellezza che sta crescendo sempre di più».

I trucchi di bareMinerals sono «puri» da 25 anni, e ora il brand sta reclamando l’idea stessa del make up “pulito”.

«Siamo i pionieri del “clean beauty”. Siamo il brand di prodotti “puliti” più grande del mondo. In termini di make-up naturale, siamo il brand numero uno», assicura Jill con un sorriso.

«Alcuni lo chiamano “clean”, altri “privo di additivi”, o privo di altre cose, ma alla fine cambia solo la terminologia, perché il prodotto è lo stesso. Tutto sta nel creare una formula che non contenga alcuni particolari ingredienti».

Tra gli altri brand «puri» ci sono RMS Beauty, dalle formule non tossiche e altamente nutrienti; Weleda, che quest’anno è stato premiato con il certificato UEBT per i suoi metodi di approvvigionamento sostenibili, e Tata Harper, un brand al 100% non tossico, naturale e di altissima qualità.

Tornare alla home page