Digitale & Lifestyle Mani: manteniamole giovani

Ecco come prevenire i segni di invecchiamento sulla pelle di queste parti del corpo sempre esposte.

La nostra routine di bellezza quotidiana è dedicata perlopiù alla pelle del viso, ma la maggior parte di noi si occupa regolarmente anche di esfoliare ed idratare il corpo. Che dire, però, delle mani? Con la costante esposizione agli elementi e il loro bel da fare quotidiano, vengono quasi sempre trascurate. Il risultato? Pelle secca, disidratata, dall’aspetto trasandato ed invecchiato. Il team di Cover Media ha chiesto come rimediare alla pro di SEAMS Beauty Karen J. Gerrard.

Il primo passo è, come sempre, esfoliare. La prossima volta che facciamo uno scrub sotto la doccia coinvolgiamo anche il dorso delle mani e i polsi.

«Per mantenerle sempre lisce e morbide usiamo un esfoliante qualsiasi – se è formulato per il viso e per il corpo va benissimo – una volta alla settimana», ha spiegato la specialista. «Dopo lo scrub, facciamo loro un massaggio veloce, in particolare sui punti di pressione, per mantenerle belle morbide».

Secondo step, idratare.

È importante che ci asciughiamo sempre bene le mani dopo averle lavate. L’acqua attira i germi, e di conseguenza può causare irritazioni e arrossamenti indesiderati. Per non dimenticarci di applicare la crema di frequente, teniamone sempre un vasetto/tubetto a portata di mani, così possiamo applicarla dopo ogni lavaggio.

Karen raccomanda la crema idratante del suo brand SEAMS, che leviga la pelle e calma lo stress, oppure il trattamento per mani e unghie di Clarins Hand and Nail Treatment Cream, e la lozione Ultimate Strength Hand Salve di Kiehl.

«Applichiamola almeno 3 o 4 volte al giorno, soprattutto dopo che le laviamo, perché l’acqua e il sapone contribuiscono a disidratare la pelle», ha aggiunto l’esperta. «Idratarle regolarmente rallenta la perdita di collagene ed elastina, e dunque aiuta a mantenere a bada le rughe».

Infine, la crema solare.

La protezione dai raggi del sole è un must non solo per il viso e per il collo, ma anche per le mani.

«Usiamo un fattore solare alto, soprattutto se ci mettiamo alla guida, perché i raggi UV penetrano attraverso il vetro dell’auto».