Digitale & Lifestyle Pelle del viso: il computer la danneggia

Passare tanto tempo di fronte ad uno schermo non fa male solo alla vista.

Gli esperti di bellezza avvertono: trascorrere troppo tempo davanti al computer fa male alla pelle. In particolare a quella del viso e del collo, per via della postura. Ma non solo.

Ci spiega tutto Alice Moore, specialista del brand Kyushi.

«La luce blu emessa dai nostri aggeggi elettronici può, a lungo andare, contribuire all’iperpigmentazione e all’invecchiamento della pelle, che si manifesta con macchie marroni, linee di espressione e rughe», dice la pro di bellezza. «Gli antiossidanti topici sono un must per prevenire i danni della luce blu: ingredienti come vitamina A e vitamina C sono in grado di proteggere la pelle dai danni ossidativi provocati dai radicali liberi».

Linee di espressione e rughe

«Stancare gli occhi non nuoce solo alla vista», assicura Alice. «Guardare lo schermo costantemente può portare alla formazione di linee di espressione e rughe, ma anche all’accumulo di liquido sotto gli occhi. Un massaggio Gua Sha può fare meraviglie per rimuovere questo liquido».

Gonfiore

«Guardare verso il basso per lunghi periodi di tempo, con le spalle curve, riduce il flusso linfatico, che aiuta a liberarci delle tossine», continua la specialista, che consiglia di investire nell’olio per il viso di Kyushi Power of Ten.

«Dopo una giornata al computer, massaggiamo quest’olio per aiutare il linfodrenaggio ed evitare il gonfiore sul viso e sulle aree del collo e della mascella».

Pelle stanca

«La luce blu altera il ritmo circadiano dell’organismo (l’orologio biologico), in particolare quando lavoriamo al computer o guardiamo la tv o lo smartphone fino a tardi la sera. Questo riduce la quantità di melatonina (l’ormone del sonno) prodotto, che è un forte antinfiammatorio e aiuta a rafforzare il nostro sistema immunitario. Dormire male causa infiammazione, gonfiore, pelle stanca e spenta».

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