Obiettivi e sogni Ecco perché è importante abbracciare l’autoriflessione

Quante volte dedichi del tempo per riflettere sui tuoi obiettivi e sogni? Probabilmente non abbastanza spesso!

Al ritmo veloce della vita moderna può essere facile farsi prendere dal lavoro e dalle attività quotidiane.

Ma quante volte ti ritagli del tempo per riflettere sui tuoi obiettivi e sogni? Probabilmente non abbastanza spesso!

Ecco perché Dan Stanley, performance coach e fondatore di BetterMen, è fermamente convinto che solo cinque minuti di auto-riflessione quotidiana siano tutto ciò che serve per trasformare la stagnazione in successo.

«L'autoriflessione è la chiave dell'autocoscienza. In poche parole, si tratta di prendersi il tempo per pensare, valutare e riflettere seriamente sui nostri atteggiamenti, pensieri, sentimenti e comportamenti. A livello macro, puoi valutare la traiettoria complessiva della tua vita. Puoi contemplare dove stai andando e determinare in anticipo se sei soddisfatto della direzione», spiega Dan Stanley.

«A livello micro, puoi valutare le tue risposte specifiche a circostanze ed eventi particolari. Puoi rimuovere gli strati della tua psicologia, puoi imparare le cose che ti stimolano e ottenere una prospettiva più ampia su chi sei e su come stai vivendo la tua vita».

Cinque domande da porsi

Per aiutarti a esercitarti e diventare esperto nell'abilità di autoriflessione, Dan spiega che ci sono solo cinque domande che devi porti:

1. Qualcosa che ho capito o imparato oggi...

2. La cosa che ho trovato più difficile oggi è stata...

3. Qualcosa di cui sono orgoglioso oggi è stato...

4. Per rendere il domani migliore di oggi, farò...

5. Il mio messaggio per me stesso per domani è...

Non c'è un momento giusto o sbagliato per riflettere. Anche se la maggior parte delle persone preferisce farlo al mattino o alla sera.

«Ciò che è importante però è che tu non cerchi di analizzare o giudicare le tue risposte. Chiediti e rispondi alle domande nella tua mente o scrivendo le tue risposte. Annotare è particolarmente utile in quanto consente di identificare schemi di pensiero», suggerisce Dan.

«Il tuo presente e il tuo futuro sono costruiti sulle fondamenta del tuo passato; lasciare che il tuo passato sia «fuori controllo» è un errore che non possiamo permetterci di fare».