Un film a luci rosse per proteggere l'ambiente «Perché ci sono rifiuti ovunque qui?»

tjb

18.9.2019

La protezione dell’ambiente non è di certo la prima cosa che viene in mente quando si pensa a Pornhub. Eppure, è esattamente per sostenere tale battaglia che chi gestisce il portale ha deciso di fare qualcosa di speciale: un film porno che punta a contribuire ad eliminare i rifiuti di plastica dalle spiagge.

Una coppia affascinante si lancia in effusioni spinte su di una spiaggia. Benché il contenuto sia esplicito, tuttavia, stavolta l’attenzione è focalizzata su un altro elemento, ovvero su ciò che circonda i due attori in piena attività. Il litorale sul quale si danno da fare è infatti stracolmo di rifiuti di plastica: esempi della nostra inciviltà che in parte nascondono la spiaggia bianca, in parte galleggiano nel mare.

Una campagna contro la sporcizia

I rifiuti presenti sulla pittoresca spiaggia distolgono l’attenzione dall’azione della coppia: ed è esattamente questo l’obiettivo. Il film è stato infatti prodotto dal portale canadese dedicato al sesso Pornhub, noto per le sue campagne di comunicazione particolari. L’ultima, in ordine cronologico, vuole rappresentare una forma di sensibilizzazione di fronte all’inquinamento causato dalla plastica negli oceani.

Mentre la coppia di pornoattori, soprannominata Leolulu, entra in azione sullo sfondo, in primo piano si trovano alcune persone intente a ripulire la spiaggia, con indosso una tuta protettiva con stampato, ben visibile, il marchio del portale. Il titolo del film, «Dirtiest Porn ever», è traducibile in italiano con «Il porno più sporco di sempre».

Meglio pulire di fronte alla propria porta…

«A Pornhub siamo sporchi - ha dichiarato Corey Price, vice-presidente del sito -. ma le nostre spiagge non devono esserlo altrettanto. È per questa ragione che verseremo all’organizzazione Ocean Polymers, impegnata nella bonifica di mari e spiagge dai rifiuti di plastica, una donazione per ciascuna visualizzazione del video».

L’ammontare complessivo non è stato comunicato per ora. In ogni caso, va detto che Pornhub non può essere considerato come un campione della protezione dell’ambiente: la diffusione di contenuti video, infatti, è responsabile della porzione più importante del consumo di energia legato ad internet, a causa del grande volume di dati inviati. Tuttavia, c’è sempre modo di distogliere l’attenzione dai titoli dei giornali, come ad esempio nel caso delle critiche mosse a Pornhub per lo scarso impegno contro le molestie subite dalle donne che appaiono in alcuni dei contenuti pubblicati.

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