Rischi per la pelle Protezione solare fatta in casa: il «no» degli esperti

CoverMedia

28.5.2019 - 16:10

suncream in form of a sun in corner of woman´s shoulder

When: 13 Oct 2011
suncream in form of a sun in corner of woman´s shoulder When: 13 Oct 2011
Source: Covermedia

Attenzione: circa il 70% delle ricette faidaté disponibili sul social offrono un fattore solare insufficiente.

Le protezioni solari fatte in casa sono la ricetta per le ustioni, secondo i ricercatori del Center for Injury Research e Policy del Nationwide Children's Hospital e il Brooks College of Health della University of North Florida, USA. Pare infatti che queste combinazioni non bastino per garantire la giusta protezione alla nostra pelle e i raggi ultravioletti penetrino ugualmente attraverso la scarsa barriera della lozione, causando danni sia in superficie che in profondità, al livello delle cellule.

«Internet è un posto meraviglioso per tutta la famiglia se si vuole trovare l’ispirazione in cucina, o per progetti d’arte e artigianato, ma non è sicuro per creare prodotti che riguardano la nostra salute», ha dichiarato la dottoressa Lara McKenzie, leader dello studio. «Le protezioni solari fatte in casa sono rischiose, perché la loro efficacia non è regolata o testata come i prodotti largamente disponibili in commercio. Quando la facciamo noi con le nostre mani, non sappiamo se è realmente efficace, né sicura».

Secondo il team della dottoressa McKenzie, il 68% delle creme le cui ricette faidaté (fattore da 2 a 50) sono disponibili su Pinterest e su altri social, non contengono sufficiente protezione solare contro i raggi UV.

L’associazione di dermatologi dell’American Academy of Dermatology raccomanda di acquistare prodotti approvati dalla Food and Drug Administration, l'agenzia per gli alimenti e i medicinali degli Stati Uniti (FDA), per la protezione personale e di tutta la famiglia, soprattutto i bambini. Scegliamo inoltre delle formule che bloccano sia i raggi UVA, sia i raggi UVB, rispettivamente quelli che causano il cancro della pelle e quelli che provocano le scottature. Come fattore solare, non scendiamo mai al di sotto dei 30 e prediligiamo le formule resistenti all’acqua. Ricordiamo comunque di applicare la lozione almeno 30 minuti prima dell’esposizione, e poi di riapplicarla di tanto in tanto, in particolare dopo il bagno o dopo aver sudato.

I risultati dello studio sono stati pubblicati nella rivista scientifica Health Communication.

Tornare alla home page