Digitale & Lifestyle Sbornia: curiamola in modo olistico

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23.1.2019 - 08:33

Source: Covermedia

Se ieri sera abbiamo alzato un po' troppo il gomito, rimediamo con questi metodi.

Il mobiletto delle medicine è la nostra prima meta ogni volta che, al risveglio da una notte di alcol, ci esplode la testa. Ma invece di affidarci agli antidolorifici, possiamo provare un approccio olistico, altrettanto efficace e assai più naturale: un mix di aromaterapia e sana nutrizione.

Contro il mal di testa

Mescoliamo gli oli essenziali di lavanda e menta piperita, da inalare per ridurre notevolmente i sintomi e la durata del problema. Bastano poche gocce in un diffusore oppure direttamente su un fazzolettino, per sentire subito la differenza.

Contro la nausea

Aggiungiamo qualche goccia di cipresso, due gocce di pompelmo e una di menta piperita a circa 10ml di olio di jojoba. Massaggiamo in senso circolare sull’addome, e noteremo il senso di nausea diminuire. Questo mix è ottimo per rimuovere le tossine della sera prima.

Preparato energetico

Se non abbiamo tanti dolori, ma ci mancano le forze per affrontare la giornata, combiniamo qualche goccia di lime, pompelmo e arancia in una salvietta di carta, ed inaliamo ogni qualvolta ci sentiamo giù. Un mix agli agrumi esplosivo e rinvigorente.

Trattamento post-aromatherapy

L’esperta di Wellbeing Collective Nutritional Emma Olliff consiglia di impiegare ciò che troviamo nelle nostre cucine prima di ricorrere alle medicine.

Idratiamo, idratiamo, idratiamo: beviamo tanta acqua e, se l’abbiamo, acqua di cocco. Altrimenti proviamo una semplicissima ricetta.

«Dissolviamo un cucchiaino di zucchero e un cucchiaino di sale in mezzo litro d’acqua e sorseggiamo durante il corso della mattina», consiglia la specialista.

E che non manchino frutta e verdura.

«Mangiare asparagi prima di una serata fuori aiuta a disgregare le tossine. Un team di scienziati coreani ha recentemente scoperto che un ingrediente che si trova nelle foglie e nei tronchi degli asparagi incrementa il livello di due enzimi (la alcol deidrogenasi e la aldeide deidrogenasi) che aiutano con la digestione dell’alcol».

Non cediamo in tentazione, anche se il desiderio di mangiare un’enorme pizza farcita o una torre di pancakes sembra irresistibile.

«Dopo una serata a base di alcol, i nostri livelli di zuccheri nel sangue sono già elevati», continua la Olliff. «Dunque dovremmo mangiare cibo integrale, proteine e fibre. E se ancora abbiamo desideri, mangiamo frutta fresca o facciamoci un frullato».

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