Digitale&Lifestyle Solitudine: basta un abbraccio per ridurre il «dolore emotivo»

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2.11.2017 - 12:33

Businessmen hugging in celebration over good news

When: 31 Jul 2014
Credit: O. Dimier / PhotoAlto / Cover Images
Businessmen hugging in celebration over good news When: 31 Jul 2014 Credit: O. Dimier / PhotoAlto / Cover Images
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(Cover) - IT Fitness & Wellbeing - In un’era in cui i giovani (e non solo) dimostrano il loro affetto e la loro intimità attraverso i social network, un semplice abbraccio può diventare «vitale» per tantissime persone che si sentono sole ed emarginate. Lo riportano i ricercatori della University College London (UCL), nel Regno Unito, che incitano tutti a compiere più spesso questo gesto con le persone che ci stanno vicine… e non solo.

Per lo studio, gli scienziati hanno monitorato 84 donne, alle quali è stato chiesto di giocare ad un semplice videogame al computer (tirare e colpire una pallina) con un partner. Per le partecipanti, l’obiettivo dei ricercatori era di testare le loro capacità di visualizzazione mentale. Tutte le donne hanno compilato anche un questionario sulle loro sensazioni ed emozioni relative all’autostima, al senso della vita, al controllo e all’integrazione sociale.

Dopo una pausa di 10 minuti, le volontarie hanno ripreso a giocare al videogioco, ma l’avversario – che a loro insaputa era programmato dal computer – non rispondeva più ai comandi, causando in loro un forte senso di esclusione. A questo punto le partecipanti sono state bendate, mentre un soffice pennello sfiorava le loro fronti con un movimento lento o veloce; dopodiché è stato chiesto loro per la seconda volta di compilare il questionario. Secondo i risultati ottenuti, le donne che avevano ricevuto il tocco di pennello lento sul viso si sentivano più positive e meno isolate di quelle che invece avevano ricevuto un tocco sfuggente.

I ricercatori hanno identificato un significativo legame tra un gesto affettuoso e l’integrazione sociale, come spiega la leader dello studio Mariana von Mohr.

«Il nostro mondo sociale sta diventando sempre più digitale, ed è facile dimenticare il potere di un tocco “vero” nelle relazioni che abbiamo con gli altri. Questo studio dimostra che anche un piccolo gesto, seppure effettuato da una persona estranea, può ridurre il senso di isolamento ed esclusione causato da un rifiuto sociale».

La dottoressa Katerina Fotopoulou ha aggiunto: «Non è stata una gran sorpresa notare che il sostegno sociale riduce il dolore emotivo di essere esclusi in una interazione sociale; la cosa più sorprendente è stata vedere come il supporto sociale possa essere offerto in modo notevole anche da un semplice, seppure specifico, tocco umano».

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Nature's Scientific Reports.

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