Apnee? Insonnia? Narcolessia?Come affrontare il problema del sonno discontinuo?
Covermedia
31.8.2023 - 16:00
L'apnea notturna è il disturbo del sonno più comune: la dottoressa Daisy Mae ci spiega in che modo trattare la questione.
31.08.2023, 16:00
31.08.2023, 16:09
Covermedia
Il disturbo del sonno più comune nel Regno Unito è l’apnea: sono 110.000 persone che lo cercano su Google al mese.
La dottoressa Daisy Mae, che ha collaborato con i produttori di letti luxury in legno Get Laid Beds, ha descritto i disturbi del sonno più comuni e come possono essere trattati.
«Sappiamo tutti quanto sia importante il ruolo del sonno per la nostra salute e la nostra produttività e, dato che molti di noi soffrono di mancanza di sonno a causa di disturbi specifici, è importante che coloro che ne soffrono sappiano come gestire al meglio questi disturbi per massimizzare la qualità del sonno», esordisce la dottoressa Daisy.
Apnea del sonno – 110.000 ricerche mensili
L'apnea notturna è il disturbo del sonno più comune che colpisce 1 adulto su 8 nel Regno Unito.
«Si verifica a causa della perdita di tono muscolare nella parte posteriore della gola e nelle vie aeree superiori. L'atto respiratorio si interrompe per un massimo di 30 secondi, prima che la persona si spaventi con uno sbuffo e riprenda a respirare», spiega l'esperta. «L’apnea notturna può essere trattata con successo. Misure semplici come smettere di fumare, perdere peso e trattare il reflusso acido possono aiutare. Rivolgetevi al vostro medico di famiglia per una diagnosi accurata».
Insonnia – 74.000 ricerche mensili
L'insonnia è un disturbo che comporta regolarmente problemi di sonno per una serie di motivi, anche se può migliorare cambiando le abitudini.
«Lo stress, l'ansia e la depressione, che possono essere scatenati da eventi della vita come problemi di lavoro, difficoltà relazionali o lutti, fanno sì che la mente rimanga attiva, i processi di pensiero siano disturbati e il sonno non arrivi», spiega la dottoressa Daisy. «Si può fare molto per aiutare l'insonnia. Assicuratevi di dormire in una camera fresca e buia, in un letto comodo. Adottate una routine del sonno regolare, andando a letto alla stessa ora ogni sera e svegliandovi alla stessa ora ogni mattina. Quando vi svegliate, aprite le tende e inondate la stanza di luce naturale».
Sindrome delle gambe senza riposo – 49.500 ricerche mensili
Questa condizione comune provoca un impulso incontrollabile a muovere le gambe, rendendo difficile addormentarsi.
«Il disturbo colpisce il 5-10% degli adulti, ma può manifestarsi anche nei bambini. Può anche svilupparsi durante la gravidanza. La causa non è nota», afferma la dottoressa Daisy. «Il trattamento è difficile. È importante evitare l'alcol, la caffeina e il fumo, che notoriamente peggiorano i sintomi. Inoltre coloro che hanno seguito un regime di fitness regolare per sei settimane hanno registrato un miglioramento del 39% dei sintomi».
Narcolessia – 33.000 ricerche mensili
Si tratta di un disturbo neurologico cronico che influisce sulla capacità del cervello di controllare i cicli sonno-veglia e che può causare diversi problemi.
«I cinque segni classici della narcolessia sono l'eccessiva sonnolenza diurna, la cataplessia (debolezza improvvisa che può causare un collasso), la paralisi del sonno (incapacità di muoversi quando ci si addormenta o ci si sveglia), le allucinazioni ipnagogiche (sogni spaventosi e vividi) e l’insonnia. Il trattamento della narcolessia prevede la stessa attenzione all'igiene del sonno e la riduzione di fattori scatenanti come l'alcol, la caffeina e il fumo. Fate esercizio fisico regolare ed evitate l'assunzione di sedativi. Si possono somministrare farmaci come la dexamfetamina, il metilfenidato o gli antidepressivi. La narcolessia deve essere diagnosticata e gestita da un medico del sonno».