Lifestyle Stefano Gabbana: «Non ci sono più stilisti»

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28.12.2017 - 13:13

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Lo stilista sostiene che assumere nuovi designer e farli lavorare per una «vecchia etichetta» sia una pessima idea.

Stefano Gabbana è convinto che non ci siano più veri couturier.

Gabbana e il suo socio in affari ed ex compagno di vita, Domenico Dolce, dirigono uno dei marchi più famosi al mondo, Dolce & Gabbana. Mentre i loro abiti sono da sempre in prima linea nella moda, la recente attenzione rivolta ai Millennial della coppia artistica, sfrutta un mercato completamente nuovo.

Discutendo di fashion nel suo complesso, lo stilista dichiara che al giorno d’oggi le cose sono drasticamente cambiate.

«Non ci sono più veri couturier», ha sospirato Stefano Gabbana durante un’intervista a Vogue.

«Si tratta di affari e marketing. Il signor Saint Laurent è morto molto tempo fa e anche Christian Dior. Per me sono collezioni defunte, non ci sono più designer con una storia personale, ed è pericoloso».

Stefano ha inoltre espresso la sua preoccupazione nei confronti di etichette affermate, che assumono nuovi designer nel tentativo di acquistare visibilità.

La moda è nota per i suoi cambiamenti repentini, ma Gabbana pensa che spesso possa mancare il bersaglio.

«La grande azienda prende un nuovo designer e lo mette su una vecchia etichetta. Pensano che sia una strategia intelligente, ma non lo è», ha dichiarato con un sospiro il 55enne.

«Così facendo, togli alle persone il tempo di crescere e capire chi sono come individui».

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