Digitale & Lifestyle Steve Madden e YSL chiudono la battaglia legale

La maison francese ha minacciato di denunciare Madden e almeno 13 rivenditori per aver proposto sul mercato il modello Sicily di Madden, troppo simile al loro Tribute.

Steve Madden e Yves Saint Laurent hanno risolto la loro causa fuori dal tribunale.

Le dispute legali fra i due marchi sono iniziate nell'agosto 2018 quando il designer di calzature Madden ha accusato l'etichetta francese di «soffocare la legittima concorrenza». Secondo i documenti, YSL ha minacciato di denunciare Madden e almeno 13 rivenditori per aver proposto sul mercato il modello Sicily di Madden, sostenendo che la ciabattina assomiglia troppo al loro iconico modello Tribute.

Tuttavia, ora i marchi in guerra hanno raggiunto un accordo. Footwear News riporta che Steve Madden e i dirigenti della YSL hanno depositato congiuntamente un caso di licenziamento volontario nel tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York.

La decisione di risolvere la causa arriva meno di due settimane dopo che il giudice distrettuale Valerie Caproni ha rigettato due controdeduzioni di YSL nei confronti del rivenditore.

Nella denuncia originale, Madden ha definito la questione «assurda e frivola», sottolineando che i due stili sono marcatamente diversi nell’aspetto.

«Il design del sandalo piatto Sicily di Madden è profondamente diverso dalla scarpa con plateau e tacco alto rivendicata nel brevetto Tribute. A tal punto che nessun osservatore ordinario, nemmeno inconsapevole dei precedenti modelli di scarpe con tacco alto, potrebbe mai essere ingannato pensando che il modello Sicily abbia alcuna attinenza con la scarpa con plateau e tacco alto prodotta da YSL», cita il documento della causa.

YSL aveva inviato lettere di diffida ad almeno 13 rivenditori di Steve Madden, tra cui Dillard, DSW, Walmart e Zappos. Alcuni hanno ritirato il sandalo dal commercio e hanno chiesto a Steve Madden di ripagare l'inventario invenduto.

In passato Steve Madden ha anche affrontato cause legali con Valentino, Alexander McQueen e Balenciaga.

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