Digitale & Lifestyle Stress: l'impatto sulla salute della pelle

L’esperta di bellezza e salutista Camille Knowles raccomanda di dare priorità assoluta al sonno.

Nella settimana nazionale dell’eczema (National Eczema Week) osserviamo insieme alla pro di beauty Camille Knowles gli effetti dello stress sulla pelle problematica e come rimediare.

Secondo l’esperta, innanzitutto, una condizione di stress è da risolvere alla radice, e non con una pozione magica.

«Io sono una persona che ha sofferto di eczema per tutta la vita, dunque una delle cose che più mi appassionano è aiutare gli altri a comprendere gli sfoghi della pelle e il modo in cui il nostro corpo ci fa capire che c'è qualcosa che non va», dice la Knowles a Cover Media. «Se si tratta di problemi a lungo termine, non esistono creme miracolose. Il primo passo verso la guarigione è comprendere le questioni alla radice del problema e affrontarle in modo diretto».

Per fare ciò, la Knowles ha scritto un libro intitolato «The Beauty of Eczema», che indica 5 modi di combattere lo stress.

1.Ecoterapia

«La natura ha delle proprietà curative incredibili, tanto che attualmente l’ecoterapia è prescritta contro lo stress e l’ansia. Stare all’aperto e respirare aria fresca può fare miracoli per il nostro livello di benessere. Di fatto è stato provato scientificamente che il contatto la natura ci rende più felici e in salute».

2.Priorità assoluta al sonno

«Il sonno è un processo ristorativo importante in cui il nostro corpo si riposa, ripara i muscoli, e sostiene le funzioni del sistema immunitario. Nel frattempo il nostro cervello elabora i ricordi e i sogni ci aiutano a far fronte alle preoccupazioni. Il sonno è necessario per rinvigorire corpo e mente, migliorare la performance, la forza di volontà, l’appetito, le nostre reazioni emotive ed immunitarie. Per questo deve essere la priorità più alta».

3.Mettere i progressi per iscritto

«Scrivere un diario è una valvola di sfogo fantastica. Ci aiuta a dare un senso alle nostre emozioni, agli umori, e rende i pensieri e i sentimenti più chiari», continua l’esperta. «In più, aiuta a ricordare ed esplorare i fattori che hanno avuto un impatto negativo sulla nostra pelle. Prendiamo nota di ciò che mangiamo, dell’attività fisica che facciamo, del tempo che trascorriamo all’aperto, del nostro stato d’animo generale, eccetera, per capire quali aspetti della nostra vita hanno più bisogno di attenzione».

4.Facciamo un po' di «declutter» fisico e psicologico

Riordinare gli spazi in cui viviamo, eliminare ciò che non serve e rimuovere le cose che non utilizziamo ci permetterà di avere più spazio e sentirci più libere. E in più, ci darà anche l’energia mentale per affrontare i problemi».

5.Abbracciamo la nostra condizione

«Cerchiamo di vedere il lato positivo e di porci in maniera diversa di fronte al nostro problema di pelle. È vero che uno sfogo può buttarci giù, ma per guarire dobbiamo cambiare modo di pensare e abbracciare la condizione della nostra pelle», conclude la Knowles.