Digitale & Lifestyle Un mese senza alcol: benefici «enormi»

I ricercatori hanno rilavato dei netti miglioramenti nella salute delle persone che si astengono dal bere alcolici per un minimo di 30 giorni.

Quando pensiamo ai danni dell’alcol la prima cosa che ci viene in mente è la salute del fegato. In realtà, tuttavia, sono tanti i problemi causati dal consumo di alcolici a livello fisiologico: tra questi la pressione del sangue e il rischio di tumori.

Secondo una nuova ricerca capitanata dal professor Kevin Moore, del Royal Free Hospital di Londra, Regno Unito, astenersi dal consumare alcol per un minimo di un mese può offrire dei benefici inimmaginabili per la salute dei bevitori abituali.

Il team del dottor Moore ha analizzato un campione di partecipanti donne, che successivamente ha suddiviso in tre gruppi: nel primo quelle che bevevano «limitatamente», nel secondo coloro che bevevano in modo moderato, e nel terzo le donne che consumavano una quantità di alcol eccessiva.

Tutte le partecipanti sono state sottoposte alle analisi del sangue, del fegato e delle citochine – proteine spesso coinvolte nella formazione dei tumori. Secondo i risultati, dopo un mese di astinenza, le donne appartenenti al primo gruppo hanno visto una riduzione pari al 14% delle probabilità di danneggiare il fegato, così come la pressione del sangue, calata di 6mmHg (millimetri di mercurio). La percentuale saliva al 36% per le donne nel secondo gruppo, con una pressione sanguigna calata di ben 9mmHg.

Gli scienziati hanno tuttavia riscontrato la differenza più significativa nel terzo gruppo, dove il livello di citochine delle volontarie che bevevano regolarmente è calato del 40%, i danni al fegato del 15% e la pressione di 10mmHg.

«Chiaramente, i benefici fisiologici che entrano in gioco quando si smette di bere alcol sono enormi», ha confermato professor Moore.

La ricerca è andata in onda la settimana scorsa come parte della serie di Channel 4 intitolata «Live Well for Longer».