Digitale & Lifestyle Vivere su strade molto trafficate = problemi di cuore

Se abitiamo in prossimità di un incrocio o su una via principale della nostra città, la salute del cuore ne risente.

Il traffico non è dannoso solo per i gas emanati dai veicoli – oltre che per l’inquinamento acustico: secondo una nuova ricerca effettuata presso le università Queen Mary University of London e la University of Oxford, nel Regno Unito, vivere in prossimità di una strada molto trafficata comprometterebbe anche la salute del cuore. In particolare, potrebbe cambiare la forma di questo organo vitale e causare insufficienze cardiache.

«Anche se il nostro studio è osservazionale e non è ancora stata dimostrata un’associazione di tipo causale, abbiamo rilevato dei cambiamenti molto significativi nelle funzioni del cuore, anche ad un livello relativamente basso di esposizione all’inquinamento», ha spiegato il leader dello studio Nay Aung.

«In futuro vogliamo coinvolgere con i nostri studi anche le persone che vivono all’interno di grandi città come Londra e Manchester, usando strumenti più accurati per misurare le loro funzioni cardiache. Siamo convinti che i risultati saranno ancora più rilevanti ed importanti dal punto di vista clinico».

Il team del dottor Aung ha osservato la struttura cardiaca di 4.000 partecipanti, analizzando parallelamente i dati relativi ai luoghi in cui essi risiedevano. Pare che le persone con la maggiore esposizione alle particelle microscopiche emesse dagli scarichi delle automobili, polveri finissime note come PM2,5, avessero il cuore di maggiori dimensioni.

«L’inquinamento dell’aria dovrebbe essere considerato un fattore di rischio», continua l’esperto. «I dottori e la popolazione generale devono essere a conoscenza dei rischi sulla salute causati da questa esposizione, e non pensare alla loro salute solo in termini di pressione sanguigna, colesterolo, e peso corporeo».

La ricerca è stata pubblicata nella rivista scientifica Circulation.