Spettacolo Matrimonio reale e senzatetto: collera a Windsor

Charlotte Zink, dpa

24.1.2018

L'intenzione da parte di un funzionario locale di far sloggiare i senzatetto di Windsor in vista del matrimonio del principe Harry ha suscitato un'ondata di collera. Ma il problema non riguarda solo Windsor. Il Parlamento parla di crisi nazionale.

La bandiera del Regno Unito sventola nel cielo blu, nelle vetrine dei negozi di souvenir le statuine con le sembianze della regina salutano con la mano e le punte dorate che sormontano i cancelli brillano sotto i raggi del sole: Windsor è un luogo idilliaco, molto amato dai turisti, che ci vengono soprattutto per visitare il castello che domina la città.

La regina Elisabetta II (91) trascorre molto tempo nella sua residenza a ovest di Londra. Ed è proprio qui che, il 19 maggio, il principe Harry (33) sposerà l'attrice Meghan Markle (36). Numerosi invitati provenienti da tutto il mondo assisteranno alla cerimonia. Ma la graziosa cittadina di circa 32'000 abitanti situata sulle rive del Tamigi non è soltanto un polo di attrazione turistica, ma nasconde anche un'altra faccia.

Nella via commerciale che costeggia le mura del castello di Windsor, si sono accampati una decina di senzatetto. Nei mesi freddi, molti di loro cercano di proteggersi dal gelo rifugiandosi sotto le pensiline degli autobus. Altri, invece, occupano i marciapiedi davanti alle vetrine dei negozi e dei ristoranti.

Windsor fa scalpore sui giornali

Il problema dei senzatetto ha recentemente suscitato grande scalpore sui giornali. Il politico conservatore Simon Dudley ha suggerito che la città venga sgomberata dai senzatetto prima del matrimonio reale. In una lettera indirizzata al capo della polizia locale, Dudley esprime il timore che la situazione possa nuocere all'immagine di questa «bella città». Tali affermazioni hanno provocato un'indignazione giunta fino ai vertici del governo: la stessa Theresa May, infatti, si è espressa a tal proposito.

Dudley rischia ora di perdere la propria carica di presidente dell'Assemblea comunale di Windsor e Maidenhead. Una commissione deciderà la sua sorte il prossimo 29 gennaio a Windsor.

Maciek, 29 anni, è una delle persone che vivono per le strade di Windsor. È un senzatetto da più di quattro mesi, avendo perso nello stesso giorno sia il suo lavoro come domestico che la sua casa. «Sono soprattutto i turisti a trattarmi male. Vengono a visitare la città e le sue bellezze», ha recentemente dichiarato all'agenzia di stampa tedesca DPA, in merito alla sua vita in strada.

Maciek non ha alcuna simpatia per Dudley e le sue affermazioni. «Ci considera ratti», aggiunge. «Dovrebbe aiutarci invece di cercare il modo per sbarazzarsi di noi.»

«Penso che anche il principe Harry e suo fratello William siano rimasti scandalizzati»

Murphy James ha fatto dell'aiuto ai senzatetto di Windsor la sua missione. L'uomo è infatti responsabile dell'associazione Windsor Homeless Project, che sostiene gli homeless e fa un'azione di prevenzione. Secondo James, a Windsor, dalle 12 alle 15 persone dormono in strada. Egli considera la lettera di Dudley «odiosa e deludente».

«Penso che anche il principe Harry e suo fratello William siano rimasta scandalizzati dalle sue affermazioni», ha dichiarato James alla DPA. Anche i due fratelli sono, infatti, impegnati da diverso tempo nella difesa dei senzatetto ed hanno sostenuto, fin dalla loro più tenera età, le associazioni benefiche insieme alla madre, la principessa Diana, continuando poi dopo la sua morte.

Dal 2005 il principe William è il padrino dell'organizzazione Centrepoint, che aiuta i giovani senzatetto. E il principe Harry ha già sostenuto il fratello maggiore in diversi progetti, oltre ad impegnarsi lui stesso in prima persona: nel 2017 ha partecipato alla corsa «The Running Charity», a Londra, accanto a giovani senzatetto.

Il crescente numero dei senzatetto è un problema piuttosto importante a Londra, dove il principe e Meghan Markle avrebbero deciso di vivere dopo il matrimonio. Secondo un articolo del quotidiano «The Guardian», è proprio nella capitale che si registra il maggior numero di senzatetto. Sembra, infatti, che a Londra una persona su 59 sia senza casa. Inoltre, secondo le statistiche dell'associazione Shelter, queste cifre non farebbero che aumentare.

Ma questa tendenza non riguarda solo Londra. In dicembre, il Parlamento ha parlato di una vera e propria «crisi nazionale».

Una crisi emersa già da diversi decenni: il settimanale «The Big Issue» è stato fondato nel 1991 proprio in risposta all'aumento dei senzatetto a Londra. I promotori dell'iniziativa intendono dare a coloro che vendono i giornali la possibilità di percepire uno stipendio, aiutandoli così a trovare un tetto.

In uno degli ultimi numeri, il redattore capo del giornale, Paul McNamee, si è rivolto direttamente al principe Harry e a Meghan Markle. Facendo riferimento al dibattito sui senzatetto a Windsor, ha scritto: «C'è un modo molto semplice per Harry e la sua futura moglie per impegnarsi a favore della causa. (…) Pubblicare le foto del loro matrimonio su «The Big Issue». (…) Cosa ne pensa, Harry?»

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