A Torino si indaga sull'anima dell'arte
In 3 sedi torinesi, Egizio, Fondazione Sandretto e Musei Reali
TORINO, 8 MAR - Tre musei torinesi con età e natura ben diverse tra loro, l'Egizio, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e i Musei Reali hanno unito le loro forze per realizzare una grande mostra pensata per far riflettere sull'importanza del patrimonio culturale, sul valore oggi dei musei, sul concetto di arte universale e sulle pulsioni di distruzione dell'arte stessa che l'uomo ha esercitato da sempre e non solo in epoca contemporanea.
La mostra, intitolata 'Anche le statue muoiono', dislocata nelle tre sedi, da oggi al 9 settembre, vede per la prima volta esporre opere contemporanee nell'ottocentesco Museo Egizio e opere antiche in un museo moderno quale la Fondazione Sandretto, in un rimando continuo, in un dialogo ininterrotto tra passato e futuro. All'Egizio la mostra, (alla quale ha collaborato anche il Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino) è stata allestita, non a caso, nella sala dedicata a Khaled al-Assad barbaramente ucciso dall'Isis nel tentativo di difendere il sito di Palmira.
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