Spettacolo Alessandro Preziosi: «Bugiardo io? Per nulla»

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22.2.2019 - 17:17

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In «Non mentire» il 45enne è un noto cardiologo accusato di stupro. Nella realtà, però l’attore napoletano è un pessimo bugiardo.

In «Non mentire» Alessandro Preziosi presta il volto ad un uomo accusato di stupro e invischiato una contorta storia zeppa di menzogne. Tolti i panni dell’attore però il 45enne è in realtà un pessimo bugiardo.

«Macché, io mi scordo le cose che ho detto. A volte dico di essere in un posto e invece mi trovo in un altro. “Ma non mi avevi detto che eri a Milano?”. E io: “Perché, questa non è Milano?” (ride)», dichiara Alessandro Preziosi al settimanale TV Sorrisi e Canzoni, confermando che i suoi bluff sono stati tutti scoperti: soprattutto in amore.

«Sono sempre stato scoperto. Per fortuna. Le bugie in amore sono un modo per fare chiarezza, possono essere una svolta perché a quel punto impari il perdono. Soppesi di più il sentimento che hai per quella persona perché se sei disposto a perdonare una bugia capisci quanto vale il rapporto».

Per «Non mentire» Preziosi ha violentato sé stesso, dando vita ad un personaggio dalle molteplici sfaccettature.

«Questa fiction è un’indagine sulla capacità dell’essere umano di dire la verità e credo che il dubbio più grande nasca da come ognuno di noi vede la realtà - spiega l’attore -. È come se in quell’incontro ci fosse stato un cortocircuito e non si capisca realmente che cosa sia accaduto. Come se ne esce? Arrivi a un punto in cui puoi farla franca, ma non con la tua coscienza».

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