Cinema Alessio Boni: «La fuga dalla provincia mi ha portato al successo»

CoverMedia

26.4.2019 - 16:36

Alessio Boni
Alessio Boni
Source: Covermedia

L’attore di Sarnico sognava il cinema sin da quando lavorava come piastrellista nell'azienda di famiglia.

Per Alessio Boni la televisione è sempre stata un sogno, anche quando lavorava come piastrellista nella sua nativa Sarnico.

Il 52enne è approdato al cinema nei primi anni Novanta, ma ha trovato il vero successo solo nel 2003 grazie al film «La meglio gioventù», che ha dato il via ad una lunga serie di ruoli drammatici.

«Sul set sono morto tantissime volte», ha dichiarato Alessio Boni a Vanity Fair. «Tante, dal suicidio nella “Meglio gioventù”, che ricordano molti. Sono morto interpretando Heathcliff di “Cime tempestose”, con il principe Andrej di “Guerra e pace”, Puccini, Caravaggio…».

Ottenere una parte nell’industria dello spettacolo non è stato facile per Alessio, che, una volta abbandonata l’azienda di famiglia, ha prestato servizio nella Polizia di Stato per poi partire alla volta di San Diego, in California.

«Quando me ne sono andato, mio padre non mi ha parlato per due anni, per lui la mia partenza è stata una pugnalata - ricorda Boni -. Eppure la fuga mi ha portato alla fuga: la precisione maniacale del posare le piastrelle è quello che poi mi è servito nel mio lavoro».

Curiosità da star

Tornare alla home page