Dall'inferno alla rinascitaLa supermodella Elle Macpherson: «Mettevo i figli a letto, bevevo vodka e vomitavo»
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10.12.2024 - 07:54
La super modella, che ha frequentato un centro di riabilitazione nel 2003, si apre sulle sue passate difficoltà con l'alcol nel suo nuovo libro di memorie, in uscita a novembre.
Redazione blue News
10.12.2024, 07:54
10.12.2024, 09:41
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Elle Macpherson, ex super modella, ha rivelato che, prima di essere entrata in riabilitazione nel 2003, aveva riconosciuto di aver perso sé stessa.
La oggi 60enne era solita bere di nascosto vodka dopo aver messo a letto i suoi figli.
«Ero altamente organizzata e dunque non mi rendevo conto di avere un problema. Ci sono volute altre persone per dirmi, "Elle, non stai vivendo la vita secondo i suoi termini"».
Rivelazioni trapelate ai margini della presentazione del suo nuovo libro di memorie, in uscita il 19 novembre.
Oltre al tema dell'alcolismo ha rivelato di aver rifiutato di sottoporsi a trattamenti chemioterapici dopo essere stata diagnosticata con il cancro sette anni fa.
Elle Macpherson, super modella a cavallo del millennio, ha rivelato che, prima di entrare in riabilitazione nel 2003, era solita bere di nascosto vodka dopo aver messo a letto i suoi figli.
La 60enne, ora sobria, ha parlato apertamente delle sue passate difficoltà con l'alcolismo durante la promozione del suo nuovo libro di memorie, «Elle: Life, Lessons, and Learning to Trust Yourself,» (Elle: vita, lezioni e imparare ad aver fiducia in sé stessi, in italiano) nel programma radiofonico «Carrie and Tommy».
Colei che era definita «The Body» ha spiegato che, essendo australiana, bere fa parte della cultura, il che rendeva più difficile per lei riconoscere di avere un problema.
«Ero altamente organizzata e dunque non mi rendevo conto di avere un problema» e dunque «ci sono volute altre persone per dirmi, "Elle, non stai vivendo la vita secondo i suoi termini. Stai solo anestetizzando i tuoi sentimenti per affrontare le giornate"».
«Per un alcolista era uno che viveva per strada»
«Non riuscivo davvero a mettere insieme le cose perché, per me, un alcolista era qualcuno che viveva per strada o beveva al mattino e quello che ho scoperto è che qualsiasi dipendenza... è autolesionista e può essere dannosa».
Sebbene all'epoca non nascondesse i suoi problemi di dipendenza, ha detto che la maggior parte delle persone non conosceva l'entità del suo alcolismo.
«Il padre dei miei figli viveva in un altro paese e tornava a casa solo nei fine settimana. Io mi occupavo dei bambini», ha spiegato riguardo al suo bere notturno.
La modella condivide i figli Flynn, ora 26 anni, e Cy, ora 21 anni, con l'ex marito Arpad Busson.
Vomitava esattamente tre volte per notte
Affetta anche da disturbo ossessivo-compulsivo, ha spiegato che si costringeva a vomitare esattamente tre volte ogni notte dopo essersi sentita male per aver bevuto troppa vodka.
«Pensavo che se vomitavo non avrei avuto l'alcol nel mio sistema», ha aggiunto nel programma radiofonico. «Quanto è folle?».
«Niente può riempirti come la pace interiore»
L'australiana ha spiegato che il suo alcolismo e il vomito erano i suoi tentativi di «controllare il mondo esterno» per poter «sentire la pace dentro di sé».
«E alla fine ho capito che non c'è nulla al di fuori di me stessa, nessuna persona, luogo o cosa, nessun comportamento o abitudine, che possa sostituire la sensazione di pace interiore», ha ammesso. «Niente può riempirti come la pace interiore».
«Apprendistato» con gli Alcolisti Anonimi
Dopo anni passati a sentirsi «così a disagio con sé stessa,» la modella è andata in riabilitazione e successivamente ha aderito agli Alcolisti Anonimi (AA).
«Ero entusiasta perché volevo applicare le cose che avevo imparato in riabilitazione nella vita reale, e quello era un po' l'apprendistato o la maestria. Non basta saperlo nel cervello, è come lo implementi nella tua vita», ha riferito del suo primo incontro con gli AA.
Durante il culmine del suo alcolismo, Mcpherson ha detto di sentirsi «disconnessa» da tutti e da tutto - ma gli AA hanno cambiato questa sensazione.
«Gli AA sono una meravigliosa comunità di connessioni. Condividere la mia storia e sentire che ero in un gruppo di persone che capivano è stato molto edificante».
La business women, oltre che ex modella e attrice, ha svelato diversi argomenti nel suo nuovo libro di memorie, che racconta tutto, dai suoi primi anni nell'industria della moda alla sua battaglia segreta contro il cancro al seno.
Nel libro, in uscita il 19 novembre, ha rivelato di aver rifiutato di sottoporsi a trattamenti chemioterapici dopo essere stata diagnosticata con il cancro sette anni fa.
La modella ha deciso di trattare la sua condizione utilizzando un «approccio olistico» - nonostante oltre 30 medici suggerissero il contrario.
Ora la malattia è in remissione.
Questo articolo è stato creato con l'aiuto dell'intelligenza artificiale (AI). Tutti i contenuti adottati dall'IA sono verificati dal team editoriale.