Spettacolo Emilia Clarke offre una cena virtuale per beneficenza

CoverMedia

31.3.2020 - 13:14

The EE British Academy Film Awards (BAFTAs) 2020 held at the Royal Albert Hall

Featuring: Emilia Clarke
Where: London, United Kingdom
When: 02 Feb 2020
Credit: Keith Mayhew/Cover Images
The EE British Academy Film Awards (BAFTAs) 2020 held at the Royal Albert Hall Featuring: Emilia Clarke Where: London, United Kingdom When: 02 Feb 2020 Credit: Keith Mayhew/Cover Images
Source: Keith Mayhew/Cover Images

La star de «Il Trono di Spade» punta a raccogliere 310mila dollari attraverso la sua organizzazione, SameYou, per aiutare nella lotta contro la diffusione di COVID-19.

Emilia Clarke ha lanciato un’iniziativa benefica con lo scopo di raccogliere 310mila dollari, circa 280mila euro, attraverso il suo fondo SameYou, per supportare la pandemia causata dal Coronavirus.

In palio c’è una cena online, dove la star de «Il Trono di Spade» si impegna ad intrattenere un gruppo di persone durante il pasto.

«Cosa ne pensi di venire a cena con me? Quando donerai, 12 persone fortunate si uniranno a me virtualmente e organizzeremo insieme una cena. Cucineremo e poi mangeremo insieme, Discuteremo di molte cose», ha spiegato l’attrice.

«Dell’isolamento e della paura e anche del fatto che non so davvero a cucinare. Quindi sarà divertente. Sarà interessante».

Lo scopo della raccolta fondi è fornire «ai pazienti con ictus e lesioni cerebrali un supporto essenziale».

«Questo fondo aiuterà anche a liberare i letti dell’ospedale necessari per affrontare la pandemia e per prendersi cura di coloro che hanno anche bisogno di uno spazio per guarire. Il 100% della tua generosità finanzierà la clinica di riabilitazione nelle prossime settimane... un compito molto grande e una domanda molto grande, ma siete tutti anime di grande cuore, quindi so che vorrete aiutarmi ad aiutarli! @ sameyouorg #insieme # insieme».

La Clarke ha istituito la stessa associazione di beneficenza SameYou l'anno scorso per aiutare le vittime di ictus e di lesioni celebrali, dopo aver subito due aneurismi potenzialmente letali nel 2011 e 2013.

Solo un paio d'ore dopo aver inviato l’appello, sono stati raccolti oltre 16.200 dollari (circa 15mila euro).

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