Spettacolo Glenn Close: «Reeve avrebbe salvato Robin Williams»

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1.12.2017 - 15:00

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Robin Williams non si sarebbe suicidato se il suo amico Christopher Reeve non fosse morto prima di lui: parola dell’attrice Glenn Close.

La star di Attrazione fatale è stata amica di entrambi i colleghi deceduti e ha voluto ricordarli durante il discorso al galà della Fondazione Christopher e Dana Reever che si tiene ogni anno a New York.

Glenn, lo scorso 16 novembre, ha parlato del legame speciale che univa il Superman cinematografico a Robin.

La Close ha conosciuto Williams durante le riprese de Il mondo secondo Garp, film del 1982. Come raccontato dalla star di Hollywood, in quel periodo ogni venerdì Christopher andava a prendere l’amico sul set per passare poi insieme il weekend.

«Si divertivano come matti, erano al top delle loro vite», ha rammentato Glenn.

Christopher Reeve e Robin Williams si sono conosciuti negli Anni Settanta: all’epoca condividevano lo stesso appartamento a New York mentre frequentavano la scuola di recitazione Juilliard.

Williams è stato molto vicino all’amico e collega quando è rimasto paralizzato nel 1995 a causa di una caduta da cavallo. Reeve è poi morto per arresto cardiaco nel 2004 mentre Robin si è impiccato con una corda nel 2014.

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