Spettacolo Keith Urban «sconvolto» dai ruoli di Nicole Kidman

Il cantante country è rimasto scioccato alla visione delle scene in cui l'attrice viene picchiata.

Per Keith Urban è stato traumatico assistere alle scene di violenza con protagonista la moglie Nicole Kidman.

L’attrice premio Oscar, nel 2017, ha accettato due ruoli fisicamente ed emotivamente molto difficili: nella serie tv Big Little Lies e nel film The Killing of a Sacred Deer, che hanno sconvolto il cantante country.

Intervistata dal W Magazine, la star australiana ha dichiarato: «Ha visto il film al festival di Cannes: era come ipnotizzato e provato allo stesso tempo. Poi ha visto Big Little Lies e ha trovato il mio ruolo disturbato».

«Ha detto che mi ha sentito gridare o piangere da un luogo interiore molto profondo di me e per lui è stato come ricevere una fitta al cuore. Ha immediatamente avuto una reazione viscerale. La sua mente e il suo cuore non riescono a distinguere la recitazione dalla vita reale. Per lui è la stessa cosa. È rimasto sconvolto».

In una precedente intervista, la stessa Nicole ammetteva di aver subito fisicamente le conseguenze delle scene in cui il suo personaggio viene picchiato da quello interpretato da Alexander Skarsgard nell’acclamata serie tv.

«Non mi ero resa conto di quanto mi fossi fatta male - ha dichiarato l’anno scorso la star a Vogue -. A volte tornavo a casa ed ero piena di dolori. Ho preso medicinali come l’Advil perché durante alcune scene venivo scaraventata fisicamente con violenza».

«Ero piena di lividi e ferite».