È polemica Matrimonio Ferragnez e il volo ad-hoc Alitalia: Codacons chiede chiarimenti

CoverMedia

3.9.2018 - 11:11

Source: Covermedia

Secondo un esposto Alitalia, il chiacchierato volo è stato un «semplice accordo commerciale».

Passata l’euforia, il matrimonio fra Chiara Ferragni e Fedez è già argomento di infuocate polemiche.

A scatenare gli animi il volo personalizzato partito il 31 agosto dall’aeroporto di Milano Linate e atterrato in Sicilia, a Noto, che per l’occasione ha visto gli schermi del volo nazionale lampeggiare con il brand Ferragnez. Inoltre sul velivolo erano a disposizione gadget personalizzati con il logo della coppia di sposi, fra cui mascotte, pupazzi, piatti, tazzine.

La scelta operata da Alitalia, compagnia commissariata da tempo, fa discutere non solo i cittadini ma alcuni esponenti politici e l’associazione consumatori Codacons, che secondo Novella 2000 ha presentato un esposto per verificare «la correttezza dell’operato sia dell’aeroporto di Linate, sia di Alitalia».

Ipotesi che ha portato Luigi Di Maio, vicepremier e Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, a informarsi sull’avvenuto utilizzo del gate e del volo personalizzato.

In seguito alle pesanti critiche, Alitalia ha replicato con un breve comunicato, assicurando che il chiacchierato volo ad-hoc era un «semplice accordo commerciale».

«Si è trattato di un volo dedicato. Ossia di un volo di linea già previsto nella programmazione operativa della compagnia. Tuttavia è stato riservato ad un unico gruppo di viaggiatori che, quindi, erano gli unici al gate dell’aeroporto milanese. Si precisa inoltre che non si è trattato di una sponsorizzazione, ma di un normale accordo commerciale da inquadrare nella campagna pubblicitaria dell’azienda. Non si sono registrati disagi per i passeggeri in partenza dallo scalo di Milano Linate».

Chiara Ferragni

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