Di recente la duchessa Meghan, che ha lanciato il proprio marchio American Riviera Orchard all'inizio dell'anno, ha partecipato al G9 Ventures Summer Summit a East Hampton, un evento che riunisce le donne d'affari più influenti d'America.
Mentre sfoggiava un look semplice, ma molto elegante, composto da pantaloni di lino e gilet abbinato, perfetto per affrontare le temperature estive, l'occhio si è inevitabilmente fermato sulla parte inferiore dell'outfit, dove ci si aspettava che alcune belle décolleté facessero capolino da sotto i pantaloni.
Ma così non è stato, perché i pantaloni, che costano circa 400 franchi, erano così larghi e, soprattutto, così lunghi da coprire completamente i piedi e quindi le scarpe.
Il Daily Mail ha approfondito la questione e ha chiesto il parere della stilista Giorgina Ramazzotti, che ha citato diverse ragioni. Secondo lei, potrebbe essere che gli abiti le siano stati semplicemente prestati e che non abbia il diritto di modificare i pezzi.
Tra le altre cose, l'esperta ha detto che se Meghan non fosse più vista indossare marchi di lusso come Chanel, Louis Vuitton o Dior, sarebbe perché il suo personaggio è «troppo controverso per ottenere campioni gratuiti da alcune delle grandi case di moda, che starebbero molto attente alla loro immagine».
A giugno Dior ha scelto di mettere fine alle voci secondo cui la moglie del principe Harry sarebbe stata la sua nuova musa, dichiarando che non c'erano state trattative contrattuali o contatti recenti con la duchessa.
Di grande tendenza
Torniamo ai pantaloni: secondo la stilista, la 43enne cercherebbe di allungare la sua figura, essendo questo taglio perfetto «per stringere la vita e allo stesso tempo allungare la gamba e aggiungere profondità a un outfit. Questi pantaloni possono anche essere lusinghieri, comodi e facili da indossare».
Ramazzotti prosegue affermando che questi pantaloni sono di grande tendenza.
In effetti, da qualche stagione a questa parte, i capi più lunghi stanno tornando in voga. Con il ritorno dello stile baggy, i pantaloni a gamba larga di lunghezza eccessiva sono tra i look più popolari su Instagram.
Inoltre, anche le maniche si fanno notare, con versioni extra-large che coprono l'intera mano, come si vede sulle passerelle di stilisti come Loewe. La tendenza continua, quindi non c'è bisogno di correre dallo stilista nel 2024.
La moda dei «pantaloni che sporgono» si chiama puddle pants e sembra che Meghan vi abbia ceduto, dato che di recente ha sfoggiato in diverse occasioni capi extra-lunghi.
Un look che non sarebbe mai stato tollerato a Palazzo
I maligni diranno che sta cercando di nascondere i piedi: nel 2022 abbiamo appreso dal biografo Tom Bower che Meghan aveva un complesso su questa parte del corpo e che circa dieci anni fa ha subito un'operazione all'alluce valgo che le ha lasciato una cicatrice.
Un paio di pantaloni così lunghi da sporcarsi è, ovviamente, uno stile molto streetstyle che non sarebbe mai stato tollerato all'interno della famiglia reale, dove il dress code è di rigore.
Ora la moglie di Harry può di nuovo giocare con le tendenze e gli stili. E quale modo migliore di esprimere la sua indipendenza se non con dei pantaloni che toccano il pavimento?
La disinvoltura americana e la moda casual sono tornate nel suo guardaroba.
Uno stile che si sposa anche con la sua nuova identità di imprenditrice, con il suo marchio American Riviera Orchard, lanciato all'inizio dell'anno e di cui si attendono pazientemente novità.