Rivelazioni shockSharon Stone: «Mio nonno abusava di me»
Covermedia
31.3.2021 - 09:37
Nuove rivelazioni shock dall’autobiografia dell’attrice «The Beauty of Living Twice».
31.03.2021, 09:37
31.03.2021, 10:08
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Emergono nuove scioccanti verità dall’ultima autobiografia di Sharon Stone, «The Beauty of Living Twice».
La diva di Hollywood, in un estratto del volume, racconta come sia lei, sia la sorella minore Kelly siano state abusate sessualmente dal nonno materno, Clarence Lawson.
Le molestie, di cui era vittima anche la moglie di Lawson, si consumavano durante le visite nella casa di Meadville, Pennsylvania: l’uomo rinchiudeva le due ragazze in una stanza, mettendole all’angolo.
La morte del nonno, causata da un infarto quando Sharon aveva 14 anni, fu un sollievo per la star. Nel libro, l’attrice ricorda di averlo osservato attentamente all’interno della bara, «assicurandosi» che fosse davvero morto.
«La strana soddisfazione nel vederlo finalmente morto mi colpì come una tonnellata di ghiaccio. Lanciai un’occhiata a Kelly e lei capì ; aveva 11 anni ed era finita», ha scritto.
In «The Beauty of Living Twice», Sharon ripercorre anche i suoi vari problemi di salute, tra cui uno spaventoso incidente a cavallo, che le ha lasciato una profonda cicatrice sul collo, i tre aborti spontanei e l’ictus, che nel 2001, all’età di 43 anni, rischiò di pagare con la vita.
«Ho imparato a vedere le cose da una prospettiva diversa. L’ho imparato dalla morte, dalla vita e dall’essere spesso definita come «l’ultima delle dive del cinema»», scrive Sharon nell’ultimo capitolo.