Spettacolo Thom Yorke: la musica come un incantesimo
Il frontman dei Radiohead racconta la sua esperienza in studio per l’horror di Luca Guadagnino «Suspiria».
Thom Yorke ha fatto incantesimi in studio di registrazione. Così definisce la sua esperienza il cantante dei Radiohead, alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia per la premiere di «Suspiria», il nuovo film dell’orrore diretto da Luca Guadagnino. Il musicista inglese si è difatti occupato della colonna sonora.
«C'è qualcosa, nelle ripetizioni della musica, che è in grado di ipnotizzare», dice Yorke durante il Festival. «Ed io pensavo tra me e me, è come un incantesimo. Dunque quando componevo in studio, facevo incantesimi, e so che la cosa potrà sembrare stupida, ma questo è ciò che pensavo».
Per l’idolo di «Karma Police» si è trattato di un’esperienza completamente nuova.
«È una libertà che non avevo mai provato prima d’ora. Lavorare non con un format o un arrangiamento, ma semplicemente esplorare», continua il 49enne inglese. «Fare delle cose in studio e vedere dove mi portano».
La pellicola di Guadagnino è il remake dell'omonimo film diretto da Dario Argento nel 1977.
