Spettacolo Woody Allen: arriva l’autobiografia

CoverMedia

3.3.2020 - 16:31

Woody Allen attending the world premiere of 'Crisis in Six Scenes' at the Crosby Street Hotel in New York City.

Featuring: Woody Allen
Where: New York City, New York, United States
When: 15 Sep 2016
Credit: Derrick Salters/WENN.com
Woody Allen attending the world premiere of 'Crisis in Six Scenes' at the Crosby Street Hotel in New York City. Featuring: Woody Allen Where: New York City, New York, United States When: 15 Sep 2016 Credit: Derrick Salters/WENN.com
Source: Derrick Salters/WENN.com

«Apropos of Nothing» vedrà la luce dopo il rifiuto di molte case editrici che hanno preso le distanze dal regista, travolto dal #MeToo.

Dopo il rifiuto di varie case editrici, Woody Allen è finalmente riuscito a raggiungere un accordo per la pubblicazione della sua autobiografia.

A rilasciare il libro, intitolato Apropos of Nothing, sarà la Grand Central Publishing, un ramo della Hachette Book Group.

Il volume sarebbe dovuto arrivare molto prima, ma lo scandalo Weinstein e le nuove accuse di molestie di Dylan Farrow, figlia adottiva del celebre regista, avevano spinto molte case editrici a tirarsi indietro.

«Il libro è un resoconto completo della sua vita, sia personale che professionale, e descrive il suo lavoro nel cinema, teatro, televisione, nei night club e nella stampa. Allen scrive anche delle sue relazioni con la famiglia, gli amici e gli amori della sua vita», si legge in un comunicato rilasciato dalla Grand Central Publishing.

Apropos of Nothing verrà pubblicato in Canada, Italia, Francia, Germania e Spagna, per poi raggiungere altri paesi.

Woody, nonostante le ferme accuse della Farrow, non è mai stato condannato da nessun tribunale.

L’uragano #MeToo si è abbattuto pesantemente sul regista, che non è riuscito ancora a trovare negli Stati Uniti un distributore per il suo ultimo film «Un giorno di pioggia a New York», rilasciato in Italia lo scorso autunno.

Molti attori che hanno lavorato per Allen, tra cui Michael Caine, Colin Firth, Greta Gerwig, Ellen Page, Rebecca Hall e Timotee Chalamet hanno preso le distanze dal regista all’indomani dello scandalo. Dalla sua parte invece Scarlett Johansson e Alec Baldwin.

Woody si è sempre dichiarato innocente.

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