E lancia in sordina il suo 50esimo film Woody Allen: «Tutto il romanticismo del cinema è morto»

Covermedia

8.4.2024 - 11:01

Woody Allen
Woody Allen

Il regista sta per rilasciare in sordina il suo 50esimo film.

8.4.2024 - 11:01

Per Woody Allen, il romanticismo nel cinema è sostanzialmente «morto». Alla vigilia del rilascio del suo 50esimo film, il regista Premio Oscar ha manifestato disappunto e delusione sullo stato attuale dell’industria cinematografica. «Tutto il romanticismo del cinema è morto», ha dichiarato l’88enne a Air Mail.

Finito ai margini di Hollywood per via delle vecchie accuse di abusi della figlia adottiva, Woody sta incontrando varie difficoltà nel distribuire il suo nuovo film «Un colpo di fortuna – Coup de chance». «Francamente non mi importa se vengo distribuito in America o no perché, una volta che ho finito un film, semplicemente non lo seguo più».

«Neanche la distribuzione è più quella di una volta, se è per questo. Adesso la distribuzione è di due settimane al cinema… E poi basta», ha aggiunto.

Nel corso dell’intervista, Allen ha parlato anche della cosiddetta «cancel culture»: «Molti mi chiedono un parere sulla cosiddetta cancel culture, ma la mia opinione in merito è sempre la stessa: e cioè che se stai per essere cancellato da una cultura, allora non dovresti voler far parte di quella cultura. Perché, diciamocelo, chi vuole far parte di questa cultura?».

Travolto dall’onda #MeToo, Woody si è visto annullare un contratto da 68 milioni di dollari con Amazon Studios nel 2018, che prevedeva il rilascio sulla piattaforma streaming di quattro film.

La figlia adottiva Dylan Farrow, oggi 38enne, lo ha accusato di molestie sessuali quando era ancora in tenera età. Il regista non è mai stato processato o condannato per la vicenda e si è sempre dichiarato innocente.

Covermedia