Grazie al secondo posto di Crans-Montana, Corinne Suter ha conquistato la Coppa del Mondo di discesa.
La svittese, ora che manca una sola libera da disputare, non può infatti più essere raggiunta dalle due dirette inseguitrici, Federica Brignone ed Ester Ledecka.
Si tratta della prima coppetta di specialità per la rossocrociata che, fino ad un anno fa, non era mai salita sul podio in carriera. Poi sono arrivate le medaglie ai Mondiali di Are 2019 e la Suter si è letteralmente sbloccata.
Era dal 1991 con Chantal Bournissen che una svizzera non chiudeva in testa alla classifica di discesa.
Suter: «Non è facile realizzare quello che mi sta succedendo»
Corinne Suter vive un turbinio di emozioni dopo la conquista della coppetta di discesa, 29 anni dopo Chantal Bournissen.
«È difficile descrivere quello che sto provando in questo momento», ha spiegato la svittese dopo la gara. «Sono felicissima, anche perché sto vivendo una situazione molto particolare: sono qui a casa, con la mia famiglia, il mio compagno. E non è facile realizzare quello che mi sta succedendo».
Questo trionfo è un vero riscatto per la rossocrociata: «Ci sono stati anni difficili, ma fortunatamente ho avuto tante persone che mi hanno aiutato anche quando io non ci credevo più».