L'ex nazionale olandese è stato condannato, di nuovo, e stavolta per aver contrabbandato più di mille chili di cocaina. Ma non può essere incarcerato perché gioca in Russia, dove crede di trovarsi al sicuro.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Quincy Promes, attaccante dello Spartak Mosca, è stato condannato a sei anni di carcere per contrabbando di cocaina.
- Il 32enne è anche un ex della Nazionale olandese, con la quale maglia ha disputato 50 partite.
- L'Olanda non può chiedere l'estradizione alla Russia in quanto tra i due Paesi non ci sono accordi in tal senso.
- Per l'attaccante non si tratta dei primi guai con la giustizia: nel 2023 era stato condannato per aver accoltellato un cugino.
- Promes, oltre che giocare a calcio, si diletta come cantante rap.
Quincy Promes è condannato a sei anni di carcere per aver contribuito al contrabbando di 1'363 kg di cocaina, lo riferiscono i media olandesi.
La droga era stata intercettata dopo essere arrivata al porto di Anversa. La cocaina era arrivata in Olanda nascosta in un carico di sale marino, proveniente dal Brasile. Le due partite di 650 kg e 713 kg sono arrivate sulle coste olandesi nel gennaio 2020.
Gli inquirenti hanno tracciato i messaggi fino ad arrivare al 32enne calciatore. La procura olandese ha dichiarato che il calciatore è colpevole di importazione, esportazione, trasporto e possesso di droga.
Ma Promes, un tempo nel mirino dell'Arsenal, gioca attualmente per lo Spartak Mosca, e secondo i procuratori in Russia pensa di essere «intoccabile».
Infatti, non essendoci un trattato di estradizione tra i due Paesi, l'ex ala dell'Ajax non si è presentata a processo e non ha rilasciato alcuna dichiarazione in risposta alle accuse mosse contro di lui. I procuratori olandesi, sbigottiti, si sono chiesti «come un calciatore di successo si sia lasciato trascinare così profondamente nel crimine».
Inizialmente erano stati chiesti nove anni di carcere. Questo anche perché a causa della sua immagine pubblica, Promes risulta anche un modello di comportamento.
Non si tratta della prima condanna
L'anno scorso, Promes è stato condannato a 18 mesi di prigione per aver accoltellato il cugino al ginocchio, durante una festa di famiglia. Il calciatore, che ha trascorso una stagione con il Siviglia e ha collezionato 50 presenze con la Nazionale olandese, aveva fatto appello alla sentenza: se l'è cavata con un risarcimento in denaro al parente.
L'olandese, con la maglia dello Spartak Mosca, in stagione ha totalizzato 21 presenze realizzando otto gol. Lontano dal calcio, il 32enne è un aspirante rapper, oltre che un personaggio eccentrico, dedito ad attività da vero jet-set.