La Svizzera torna a casa solo con un pareggio da Dublino, dove è stata fermata sull'1-1 dall'Irlanda.
Al vantaggio trovato da Schär al 74esimo ha risposto con un colpo di testa vincente McGoldrick a cinque minuti dal 90esimo.
La partita si è accesa dopo la pausa, con gli elvetici più propositivi e premiati dalla bella triangolazione che ha portato in gol il difensore del Newcastle. Ma ancora una volta i rossocrociati hanno subito la reazione degli avversari in un finale concitato.
La vittoria della Danimarca per 6-0 su Gibilterra disegna ora una classifica con la selezione di Petkovic a -6 dai britannici e a -3 dai nordici.
L'ottava segnatura di Schär non basta
Nel primo tempo dell'incontro di qualificazione per gli Euro 2020 del Gruppo D è successo poco o niente tra Irlanda e Svizzera, anche se un brivido è passato sulla schiena di Sommer nel finale a causa di un doppio errore di Rodriguez e Schaer.
Il difensore del Newcastle è però stato tra i più intraprendenti ed è stato premiato con l'ottava rete in Nazionale alla sua 51esima presenza.
Sotto nel punteggio, i padroni di casa si sono secondo logica buttati in avanti, trovando il pareggio a cinque minuti dalla fine. Come contro la Danimarca, gli elvetici hanno buttato via il vantaggio.
Petkovic: «Ci manca la concretezza»
Vladimir Petkovic non è contento per il risultato ma della prestazione comunque sì: «Abbiamo fatto il gioco e dominato l'avversario, ma non siamo stati abbastanza concreti».
«Siamo obbligati come tutti gli altri a vincere adesso. Cominciamo da Gibilterra», ha chiuso il selezionatore.
Soddisfatto del suo gol ma non del risultato Fabian Schaer: «È stata una bella azione, ma preferivo essere qui a parlarne con tre punti in tasca. Ci siamo fatti ancora una volta fregare nei minuti finali con una palla persa malamente. Fin lì avevamo la situazione in mano».