Il Real Madrid torna ad allenarsi e inizia con un minuto di silenzio, in ricordo dei 27mila morti vittime del coronavirus.
La Spagna torna a vivere, timidamente anche fuori dalle mura di casa. Il calcio torna a farsi sentire. La vita non si ferma.
In occasione del terzo allenamento della settimana, a Valdebebas, i giocatori del Real Madrid hanno deciso di dedicare un minuto di silenzio in ricordo delle oltre 27mila persone perite in Spagna a causa del coronavirus.
Un gesto simbolico, quello di Sergio Ramos e compagni, che arriva nel primo dei dieci giorni di lutto nazionale decretati dal governo spagnolo.
Al termine del minuto di raccoglimento, i giocatori hanno cominciato le attività divisi in gruppi, come prevede il protocollo sanitario voluto dalla Liga.
Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez aveva annunciato alcuni giorni fa che La Liga potrà riprendere le partite a partire dal 8 giugno.
«Il tempo di ritornare alle nostre attività quotidiane è arrivato - aveva detto il premier - dal 8 giugno La Liga potrà tornare a giocare. Il calcio spagnolo ha un enorme seguito».
La prima partita, che dovrebbe però essere giocata il 12 giugno, sarà il derby tra Sevilla e Real Betis.