Ad un anno di distanza dal suo trasferimento record al Chelsea il cannoniere belga vorrebbe tornare in Serie A, ma l'operazione potrebbe rivelarsi molto più difficile del previsto.
Romelu Lukaku sarebbe desideroso di lasciare il Chelsea e di tornare in Italia all'Inter a meno di un anno dal trasferimento da record di circa 120 milioni di franchi. Ma le regole fiscali potrebbero ostacolare il suo ritorno in Serie A.
A Milano era stato imperioso, determinante per la conquista dello scudetto, mentre, in Premier League, quest'anno ha ampiamente deluso, con solo otto gol segnati.
È Tuttomercatoweb a sostenere che il belga vuole tornare all'Inter, già quest'estate. Secondo il sito italiano oltre all'Inter anche la Juventus sarebbe interessata al bomber 29enne, ma le norme fiscali italiane rendono complicato un eventuale accordo.
Il rapporto sostiene che l'Inter sarebbe pronto ad un trasferimento in prestito, ma richiederebbe comunque a Lukaku una riduzione dello stipendio, quasi della metà. Questo perché non potrebbe avvalersi dell'opzione fiscale del 'decreto crescita', che consente ai club italiani di applicare uno sconto fiscale del 50% ai salari dei giocatori e quindi di pagare meno tasse sui loro stipendi.
Nel caso in cui Lukaku tornasse al Milan, lo sconto del 50% non può essere applicato ai professionisti che tornano nel Paese dopo una sola stagione all'estero e se firmano contratti inferiori a tre anni.
Resta possibile che il suo ex club, l'Inter, faccia un'offerta per riprendere l'attaccante che ha lasciato nell'agosto del 2021. Ma il Chelsea sarebbe riluttante a perdere sull'investimento record del club, il che potrebbe mettere un altro bastone tra le ruote del ritorno del belga a Milano.
L'insoddisfazione di Romelu
Già a dicembre il belga aveva rilasciato un'intervista ai media italiani in cui dichiarava pubblicamente la sua insoddisfazione per la vita a Londra, oltre a prendere di mira le tattiche di Tuchel.
L'attaccante è stato costretto a scusarsi ed è stato escluso dall'undici titolare dall'allenatore tedesco, giocando molto meno del previsto.
Tuchel: «Lo spingeremo il più possibile»
Il tecnico 48enne, che ha manifestato la volontà di rimanere a Londra, a proposito di Lukaku ha detto: «Sicuramente è una delusione per lui, non è quello che ci aspettavamo». Ma, prevedendo di dover lavorare insieme per un altro anno almeno, sfruttando a pieno le sue potenzialità, Tuchel ha aggiunto: «Non ci arrendiamo mai con nessun giocatore. Lo spingeremo, lo spingeremo il più possibile fino a quando non diventerà un giocatore fondamentale per la nostra squadra».