ll tovagliolo di carta che ha assicurato un accordo tra la stella del calcio Lionel Messi e la squadra del Barcellona sarà messo all'asta a un prezzo di partenza di 330'000 franchi.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Il 14 dicembre 2000 Lionel Messi diventò a tutti gli effetti un giocatore del Barcellona. L'argentino aveva 13 anni.
- L'accordo era stato sancito in prima istanza su un tovagliolo di carta, rimasto in possesso di Horacio Gaggioli, agente argentino.
- Gaggioli ha deciso di mettere all'asta il manoscritto, con una base di partenza di 330mila franchi.
- I milioni di fan del La Pulga e gli amanti del calcio di tutto il mondo potranno partecipare all'asta online, che aprirà il battenti il 18 marzo per chiudere il 27.
Parliamo di un pezzo di storia del calcio mondiale: non si tratta di un pallone, nessun paia di scarpini, non una maglietta, ma bensì un tovagliolo. Oggetto che in genere finisce nella pattumiera, dopo essere stato usato per pulirsi la bocca.
Il 14 dicembre 2000, invece, su quel semplicissimo pezzo di carta fu sancito l'accordo tra il ragazzino Lionel Messi e il Barcellona. Il resto è negli almanacchi della storia del calcio, alla voce: GOAT e dintorni.
Il manufatto è stato offerto alla casa d'aste internazionale Bonhams dall'agente argentino Horacio Gaggioli. I fan potranno partecipare all'asta online dal 18 al 27 marzo.
Era il 14 dicembre dell'anno 2000
All'età di 13 anni, Leo Messi si trasferì dall'Argentina a Barcellona per giocare nella squadra della Masia, l'accademia del club catalano. Agenti e allenatori inizialmente esitavano a ingaggiare l'argentino per una serie di motivi, tra cui la giovane età, l'altezza e il fatto che non fosse europeo.
«A Barcellona, il 14 dicembre 2000 e alla presenza dei signori Minguella e Horacio (Gaggioli), Carles Rexach, direttore sportivo del FC Barcelona, accetta, sotto la sua responsabilità e a prescindere da qualsiasi opinione contraria, di ingaggiare il giocatore Lionel Messi, a condizione che vengano rispettati gli importi concordati», si legge sul tovagliolo bianco in inchiostro blu.
Il contratto delineato sul piccolo tovagliolo di 16,5 x 16,5 cm di dimensione è stato trasferito in un documento ufficiale più tardi quella sera.
Il tovagliolo non è stato firmato da La Pulga in persona, ma include le firme di Gaggioli, Rexach, un direttore tecnico, e Josep Maria Minguella, un consulente per i trasferimenti del club. I tre uomini decisero di ingaggiarlo nel 2000, dopo che il giovane adolescente aveva impressionato allenatori e staff durante una prova di due settimane in Spagna.
Tre anni più tardi il 16enne Lionel giocherà la prima di 778 partite con la maglia blaugrana
A tre anni dalla stesura del contratto, a 16 anni, il numero 10 fece il suo esordio con la maglia della prima squadra del Barcellona. Da lì il fenomeno di Rosario ha giocato 778 partite con la maglia blaugrana, mettendo a segno 672 reti.
«Questo è uno degli oggetti più emozionanti che abbia mai maneggiato. Sì, è un tovagliolo di carta, ma è il famoso tovagliolo che ha sancito l'inizio della carriera di Lionel Messi. Ha cambiato la sua vita, il futuro del Barcellona e ha contribuito a regalare alcuni dei momenti più gloriosi del calcio a miliardi di fan in tutto il mondo», ha dichiarato Ian Ehling, responsabile di Fine Books and Manuscripts di Bonhams New York.
Il Barça ha provato a metterci le mani sopra, senza successo
In passato, il club catalano ha cercato di entrare in possesso del manoscritto, senza riuscirci.
«Penso che il tovagliolo debba essere conservato lì», aveva detto Gaggioli a Marca tre anni fa, ma lui e il club non trovarono un accordo.
Poi Leo, tra le lacrime sue e quelle di milioni di tifosi del Barca, ha lasciato la Spagna per tentare fortuna a Parigi. Oggi gioca a Miami e, nel mezzo, si è concesso il lusso di riportare la Coppa del Mondo in Argentina, 36 anni dopo Maradona.