In Svizzera gli altri lontani anni luce dai renaniIl valore del Basilea è aumentato del 22% in meno di 6 mesi
bfi
9.1.2018
Grazie ai successi in Champions League le casse del Basilea sorridono, eccome.
Sono infatti 28 i milioni guadagnati grazie agli incontri di Champions, un’enormità a livello di calcio svizzero, se si pensa che il valore di mercato di squadre come Lugano, Sion, Losanna e St.Gallen è di ca. 15 milioni di franchi.
Ma le eccezionali prestazioni fornite in europa dai renani hanno anche impennato il valore di mercato dei singoli giocatori.
Stando ai dati forniti oggi da “Transfermarkt.ch” il valore totale della rosa del Basilea ad inizio stagione era di 50 milioni di franchi. Oggi, la stessa rosa vale 61 milioni. Ciò significa un aumento del 22% in meno di sei mesi.
La tabella sotto mette in evidenza come alcuni giocatori hanno aumentato il loro valore più di altri.
L’aumento percentuale più spiccato riguarda l’italo-tedesco Raoul Petretta, arrivato dalla Germania come uno sconosciuto, si è fatto apprezzare molto nel massimo palcoscenico calcistico continentale. Il suo valore è aumentato del 660%, passando da 100’000 franchi a 750 mila.
Il giocatore del Basilea - e di tutta la Super League - dal valore più alto era ed è Mohamed Elyounoussi. Il norvegese infatti, che a luglio aveva un valore di mercato di 4.75 milioni, ha avuto un’impennata del valore del suo cartellino del 60% quasi, arrivando al valore odierno di 7.5 milioni. Nell’estate del 2016 il Basilea lo aveva portato in Svizzera per 1.7 milioni.
Poi ci sono i due giovani nazionali Akanji e Oberlin, che hanno aumentato il loro valore del 66 e rispettivamente 77%, stabilendo un valore di mercato di 5 e 4 milioni di franchi. Ottima intuizione quella del Basilea, che nel 2016 portò Akanji sulle rive del Reno spendendo 750’000 franchi.
Non va dimenticato che il Basilea deve ancora giocarsi gli ottavi di finale di Champions League, e chissà che tale sfida impossibile contro il Manchester City non porti ulteriori ritocchi verso l’alto nei forzieri della corazzata del calcio nostrano, che sta lavorando molto bene anche a livello economico.