Mai così intensa e coinvolgente è stata la gara ai posti Champions negli ultimi anni. L'Inter, dal canto suo, non si arresta e schiaccia tutti, stavolta anche il sempre solido Bologna. In fondo, per la lotta salvezza, ci sono sette squadre in tre punti staccate dall'ormai rassegnata Salernitana.
Hai fretta? blue News riassume per te
- L'Inter batte di misura il Bologna.
- Il Milan, senza brillare, ha ragione dell'Empoli
- Pareggiano Juventus e Atalanta, così come Roma e Fiorentina.
- Se la lotta i posti Champions rimane apertissima, lo è ancora di più quella per decretare la retrocessione: in fondo vi sono sette squadre in tre punti.
Gli extraterrestri dell'Inter che avanzano a passo di carica verso lo scudetto dopo avere stoppato il Bologna in una gara giocata col freno a mano pensando all'Atletico Madrid. È bastata una rete di Bisseck al 37esimo per aver ragione del sempre convincente Bologna, che rimane quarto.
Dieci vittorie di fila, strage di record e una superiorità schiacciante per la regina della serie A, che è a +16 ora sui rossoneri, in vantaggio di 4 punti rispetto alla marcia trionfale 2023 del Napoli.
Fiorentina-Roma 2:2
Fiorentina-Roma termina 2-2, con i giallorossi che pareggiano all'ultimo secondo del recupero, evitando la prima sconfitta dopo tre vittorie di fila in campionato. Finale amaro per i viola, che per azioni da gol create avrebbe meritato di più i tre punti ma pagano l'ennesimo errore dal dischetto, commesso da Biraghi, che li avrebbe portati sul 3-1 al 36' della ripresa.
La squadra di De Rossi resta così quinta, tenendo a distanza le altre rivali-Champions, mentre la Fiorentina le resta distante cinque punti.
De Rossi: «Non mi piace festeggiare i pareggi, ma ...»
«Non mi piace festeggiare i pareggi ma abbiamo giocato contro una grande squadra. In un campionato lungo ci stanno anche serate così». Daniele De Rossi si tiene stretto il 2-2 conquistato in pieno recupero. Un risultato che ha permesso di uscire ko dal Franchi e di rimanere in piena corsa Champions.
«Non penso che sia colpa dell'ammonizione presa subito da Mancini, e comunque l'ho tolto per prevenire il rosso, di lì a poco l'arbitro lo avrebbe espulso. Forse il primo tempo moscio da parte nostra è dipeso anche da qualche mia scelta – ha continuato il tecnico della Roma – Nella ripresa però siamo andati molto meglio, abbiamo preso il pallino in mano anche se abbiamo tirato».
Juventus-Atalanta 2:2
Nella partita a scacchi tra Allegri e Gasperini la Juve paga pegno per l'assenza di Vlahovic e Rabiot. La veemenza dei giovani bianconeri cozza contro il muro dei più smaliziati bergamaschi che passano con uno schema studiato in allenamento: tocco di Scamacca per la stoccata di Koopmeiners.
Nella ripresa la furia della Juve, trascinata da Chiesa, fa la differenza: in 4' Cambiaso e Milik ribaltano il risultato, ma in contropiede è ancora l'olandese a fissare il pari sfruttando l'ennesima incertezza difensiva dei padroni di casa.
Gara spettacolare che conferma la solidità degli ospiti e le potenzialità intermittenti dei bianconeri.
Milan-Empoli 1:0
Non è un Milan indimenticabile, ma fa quello che basta per battere l'Empoli e portarsi al secondo posto in classifica. Manca Leao, Giroud resta a lungo in panchina e Jovic non riesce a incidere.
A stappare la gara ci pensa Pulisic con deviazione di Luperto e timbro del var che certifica la posizione regolare di Okafor. Poche le occasioni per raddoppiare ma a dare una mano a Pioli è l'errore di Destro che fallisce l'opportunità di regalare a Nicola un punto prezioso che avrebbe punito esageratamente il Milan.
La lotta salvezza
Brutta gara a Lecce che il Verona interpreta meglio passando con Folorunsho. I padroni di casa reagiscono colpendo la traversa con Almqvist, ma nella ripresa combinano poco e si innervosiscono fino al gesto inconsulto di D'Aversa. Il Lecce, come il Frosinone, ha cominciato la stagione in grande stile e ora entrambe arrancano.
La situazione è così fluida che in questo turno, in attesa dell'Udinese che posticipa domani con la Lazio, hanno vinto in tre: oltre al Verona anche il Cagliari e il Sassuolo.
Per la Salernitana, distanziata di nove punti, non sembra esserci più speranza. La squadra comunque andrà in ritiro fino a sabato quando affronterà il Lecce.