Quattro mesi dopo l'addio di Angelo Renzetti il Lugano ha un nuovo presidente, lo ha annunciato Martin Blaser. Molte le novità, dal team di esperti esterni al concetto di «hospitality», passando per il ritiro dal settore giovanile di Novoselskiy.
Come svelato in conferenza stampa il nuovo numero uno della società bianconera sarà il Dr. Philippe Regazzoni. Il 52enne originario di Balerna risiede a Kuessnacht (ZH).
Nel sito ufficiale del FC Lugano si legge: «Regazzoni, nato il 22 giugno 1969, è attinente di Balerna ma non parla l’italiano. Ora risiede a Küsnacht (canton Zurigo). Nel corso della sua vita professionale si è specializzato nel settore riassicurativo e dopo un’esperienza di otto anni in Swiss Re ha assunto il ruolo di CEO nella sede di Londra. Di rientro in Svizzera ha poi assunto il ruolo di CEO di Amlin AG e, carica che ricopre tutt’oggi, di Toa Re Europe. È sposato e padre di due figli. La figlia Caterina è il suo ponte con il mondo del calcio, in quanto milita nell’FC Zurigo Frauen e nella nazionale svizzera U19, della quale è co-capitana».
Presentandolo, il CEO Martin Blaser ha sottolineato che «sarà una figura importantissima nella crescita della società ma non quel presidente che parlerà di come hanno giocato i giocatori».
Blaser, durante la conferenza al Padiglione Conza di Lugano, ha presentato altri aspetti riguardanti la direzione della società bianconera.
Un gruppo esterni di esperti
Blaser ha annunciato che sono stati assunti degli esperti per poter approfittare della loro esperienza, per dare una struttura solida e d'avanguardia al club, con cinque dipartimenti che lavoreranno per il bene del Lugano.
Hug & Dorfmüller, sono tra «i migliori del mondo in Corporate and Identity Design», ha detto Blaser, lavorano già con la FIFA, Swiss Ski e altri grosse organizzazioni sportive internazionali. La signora Keller collabora con la Concacaf, Coppa Libertadores e altre grandi eventi in Sudamerica legati al calcio.
Il CEO ha tenuto a precisare che si tratta di svizzeri che vivono in Svizzera, Wassermann escluso, visto che è tedesco.
Il concetto di «Hospitality»
Si è parlato anche di pubblicità e del concetto di «Hospitality», che nell'immediato, grazie all'accordo con la Città di Lugano, vedrà alcuni lavori di miglioramento in attesa dell'arrivo del nuovo stadio.
Tribuna d'onore con nuove sedie, «First Class» secondo Blaser, che lancia un appello ad eventuali investitori. Il CEO ha annunciato anche un nuovo «box-lounge» in curva.
«Il solo calcio non aiuta, anche l'infrastruttura deve essere all'altezza della situazione, vista anche la grande concorrenza dell'hockey e del calcio nella vicina Lombardia», ha aggiunto Blaser.
Novità nel settore giovanile
Leonid Novoselskiy darà le proprie dimissioni come presidente dell'Associazione Football Club Lugano per il 30 giugno 2022, ma resterà comunque a disposizione della società come consulente.
L'obiettivo per il Team Ticino U21, attualmente penultimo nel Gruppo 3 di Prima Lega, è quello di fare il possibile per arrivare alla salvezza. A tal proposito è stato creato un gruppo di lavoro ad hoc.
Calcio femminile? «Affaire a suivre»
Nelle prossime settimane verrà anche analizzata la situazione della squadra femminile, ultima con 1 punto conquistato in 9 gare in WSL.
Blaser ricorda quanto sia importante per il Lugano anche il calcio femminile, nel quale la società crede, ma non tanto da mettere a disposizione 400'000 franchi per continuare in Axa Women's Super League. Il Lugano femminile rimane dunque un punto di domanda.
«Ci sono alcune giocatrici ticinesi, ma molte straniere», ha detto Blaser, che conclude dicendo che si tratta di un «affaire a suivre».