Secondo Pep Guardiola, coach del Manchester City, ex tecnico del Barcelona e del Bayern di Monaco, le migliori squadre del decennio sono tre... e non c'è il Real Madrid.
Si loda - a giusta ragione in parte - e non perde occasione per sfrattare il Real Madrid, società con la quale non ha mai avuto un grande feeling.
Secondo Pep Guardiola le migliori squadre dell'ultima decade sono "il suo" Barcelona, il Bayern di Monaco e la Juventus.
Perché queste tre?
«Perché stagione dopo stagione vincono il loro campionato nazionale, ogni stagione vincono una qualche coppa, anno dopo anno sono sempre lì, squadre da battere», questa la lapidaria e personalissima opinione dell'allenatore spagnolo.
Ma non solo.
«Sono i tre team migliori, dovremmo imitarli, e non altri. Quando dico Bayern, Juve e Barcelona, non importa cosa succede, sono sempre pronte a ritornare grandi anche dopo delle temporanee cadute - continua il coach dei Cityzens - la loro costanza è ciò che rispetto e ammiro. È il mio sogno, giocare ogni partita cercando di dare sempre il meglio».
E il Real Madrid capace di vincere quattro delle ultime cinque Champions League, tre delle quali consecutive? Non è una squadra da ammirare?
È proprio Solari allora, l'attuale tecnico dei Blancos, a cogliere la provocazione, se tale voleva essere. «Guardiola non si è dimenticato di noi, ci ha volontariamente omessi dalla sua lista. Noi non abbiamo bisogno di essere i migliori della decade, il Real Madrid è il miglior club del secolo scorso e della storia».
Solari non si rifà però solo alla storia dell'ultimo secolo, per lui, due vittorie nella Liga, cinque Champions League, due Coppe del Re, due Supercoppe di Spagna, tre Uefa Super Cup e quattro FIFA Club World Cup in dieci anni significano essere il miglior team del decennio. Fine.